È scomparso ieri all’età di 97 anni il martinese Cosimo Devito che aveva dato il suo generoso ed eroico contributo nella seconda guerra mondiale prima e dopo l’8 settembre 1943.
Dopo l’armistizio fu fatto prigioniero ed internato in diversi campi di concentramento tra cui Auschwitz, in cui patì immense sofferenze per i valori della libertà della democrazia e della vera patria. Da quando è stata istituita la giornata della memoria ha partecipato a tutto gli incontri ha raccontato nelle scuole a tanti ragazzi la sua storia di cui era orgoglioso. Ad ogni cerimonia, per La Liberazione il 25 aprile, per la Festa nazionale delle Forze armate, del 4 novembre, per il 2 giugno è stato sempre presente a ricordo dei tanti contributi suoi e di 600.000 soldati italiani internati nei campi di concentramento, spesso dimenticati nella più generale storia della Liberazione e della nascita della Repubblica.
o.cri.