Avis, la solidarietà non ha confini – Lo Stradone

Avis, la solidarietà non ha confini

L’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue), nel corso di una conferenza stampa, l’assemblea regionale annuale dell’associazione di volontariato che si terrà a Martina Franca il 25 aprile p.v. presso il Park Hotel San Michele, a partire dalle ore 9.00 del mattino. L’evento, giunto alla sua 39^ edizione, riveste una particolare importanza in relazione al fatto che la capitale della Valle d’Itria ospiterà i delegati avisini provenienti da 123 comuni pugliesi, in rappresentanza dei quasi 50 mila soci iscritti in tutta la Regione, che garantiscono quasi 70 mila donazioni annue. Cifre importanti anche se, come ha sottolineato il presidente provinciale Lorenzo Fortunato Colucci, “non c’è mai sangue a sufficienza per sopperire alle grandi richieste della società. Si pensi che in Italia servono 8.000 unità di sangue al giorno, in quanto il sangue, che non è riproducibile in laboratorio, è indispensabile alla vita. Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie, tra le quali quelle oncologiche, nei trapianti, e nelle trasfusioni necessarie a diverse patologie ematiche”. L’assemblea regionale verrà organizzata per la prima volta dalla sezione martinese dell’Avis, su forte impulso venuto proprio dal presidente regionale e da quello provinciale, che hanno riconosciuto nella sezione di Martina Franca una realtà fatta da 700 soci iscritti, con circa 1400 donazioni annue, che la collocano al primo posto nella provincia. “La nostra sezione comunale ha compiuto il suo 18° anno di età – ha commentato Paolo Miola, vice-presidente vicario e socio fondatore della sezione cittadina – e questo incarico ci riempie di onore, perchè testimonia il fatto che i nostri sforzi compiuti negli anni per diffondere la cultura della solidarietà attraverso la donazione stanno dando i loro frutti. Anche se questo non è certo un punto di arrivo, ma semplicemente uno stimolo ulteriore per fare sempre più e sempre meglio”. Tra l’altro, l’assemblea regionale sarà l’occasione durante la quale verrà presentato ufficialmente il costituendo gruppo giovani della provincia di Taranto. Lo ha annunciato Raffaele Raguso, recentemente nominato delegato nazionale della consulta giovani per le province di Ta-Br-Le, che ha sottolineato come la costituzione di un gruppo giovanile sia il mezzo “per diffondere il nostro gene ‘malato’ di donazione, perchè la cultura della solidarietà deve partire proprio da noi giovani, per costruire insieme una società migliore”. Ha concluso la presentazione la vice-presidente Antonietta Serio, responsabile dei contatti dell’Avis con istituzioni ed associazioni. “Quello dell’assemblea regionale sarà un momento importante per confrontarci con i nostri amici avisini pugliesi e per continuare nella nostra opera di diffusione di un messaggio positivo. Quest’anno abbiamo iniziato, tra le altre iniziative, un’importante dialogo anche con le scuole primarie e secondarie di primo grado, rivolgendoci ai bambini perchè nasca in essi il germe della donazione di sé, e non soltanto del sangue, per imparare a dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo ci preoccupa”. Alla conferenza stampa ha partecipato in video-conferenza via web, anche il presidente comunale Francesco Grassi, attualmente impegnato in una missione di pace in Kosovo.