E’ ufficiale: il Martina non si ferma più. Sul campo in terra battuta dell’ostico Alberobello, i biancazzurri centrano la decima vittoria consecutiva con un gol del solito Galeandro e si preparano nel migliore dei modi ad affrontare gli importantissimi spareggi play-off in programma da maggio. Ancora una volta, i martinesi si sono resi protagonisti di una prestazione intrisa di tanto carattere e condita da quel pizzico di cinismo, indispensabile per archiviare la gara a proprio favore anche quando il gioco è meno spumeggiante del solito. L’ariete Galeandro è sicuramente l’uomo in più in questo finale di stagione biancazzurro, perché ancora decisivo al 35’ del primo tempo, quando va a svettare di testa battendo imparabilmente il portiere locale sugli sviluppi di un corner invitante calciato dallo specialista Di Bari. Per il resto, gara senza molte emozioni con un Alberobello guardingo ma non rinunciatario, che ha costruito una bella occasione nella ripresa sventata da una bella parata di Muscato. Ma la nota più bella della giornata riguarda l’affiatamento, la correttezza e il fair play che ha accomunato il tifo di entrambe le squadre dall’inizio alla fine della contesa. Immagini che fanno bene allo sport e che ridimensionano fortemente chi, per lungo tempo, ha attribuito ai tifosi (martinesi) etichette sbagliate con il chiaro intento di esasperare solamente gli animi.
Alberobellonoci – G. Martina 0 – 1
Alberobellonoci: Lacirignola, Mandriota, MIgnone, Calicchio, Blasi, Vinci, Masi, Laterza, Longo (5’ s.t. Agostino), Magno (24’ s.t. Lacatena), Tunzi. All. De Fuoco. A disp: (Bufano, Santoro, Tateo, Colucci, Piepoli)
Martina: Muscato, De Florio, Campanella, Marini, Camassa, Memolla, Cotroneo (5’ s.t. Siliberto), Di Bari, Gaelandro, De Giorgio, (40’ s.t. Monaco), Giardino (25’ s.t. Sirito). All. Ciraci (squal.) A disp: (Pirchio, Tassone, Serra, Vozza)
Reti: 35’ Galeandro (M)
Arbitro: Panarese di Lecce
Ammoniti: Camassa, Campanella, De Florio (M), Mandriota (A)