Sui cieli della murgia tarantina, i velivoli Eurofighter F-2000 del 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle si sono addestrati in maniera congiunta con gli operatori JTAC (Joint Terminal Attack Controller) del 16° Stormo Protezione delle Forze di Martina Franca.
L’addestramento, che ha visto lo sviluppo sia della fase di pianificazione che quella successiva di condotta, era mirato a standardizzare le procedure di cooperazione ed interazione tra i piloti e gli operatori JTAC a terra simulando uno scenario complesso di natura interforze.
Il JTAC è una tra le specialità pregiate dei Fucilieri dell’Aria del 16° Stormo Protezione delle Forze. Un’importante figura che consente di interagire con piattaforme aeree, navali e terrestri, dirigendo il supporto aereo a favore delle unità amiche operanti sul terreno. Un’attività che può essere svolta da posizioni avanzate, anche in territorio ostile e per obiettivi complessi.
Lo scenario dell’esercitazione ha sviluppato le tematiche operative che possono presentarsi in contesti di conflitto simmetrico, tanto in ambiente urbanizzato quanto rurale. L’attività addestrativa è stata concepita in chiave così complessa proprio per sviluppare l’interazione tra JTAC e velivoli, al fine di poter testare il reale livello di interoperabilità di ciascun team e per corroborare la piena conoscenza reciproca di questi assetti pregiati e fondamentali in ogni scenario operativo d’impiego.
Una preziosa occasione di addestramento e di mantenimento delle capacità operative per entrambe le componenti, una collaborazione professionale tra realtà diversificate ma complementari, in un periodo in cui lo sforzo logistico ed organizzativo delle Forze Armate è sempre più incentrato al supporto dell’emergenza sanitaria COVID-19, nel costante rispetto di tutte le misure previste dai protocolli sanitari assicurando, nel contempo, il mantenimento del massimo livello operativo.