Una vittoria dopo un gol messo a segno all’ultimo secondo della seconda frazione di gioco.
Come a Mesagne, il Martina conquista una vittoria al fotofinish e come a Mesagne il matchwinner è Galeandro. Cambia la vittima di turno, lo Squinzano, squadra fra le più titolate in questo girone di Promozione. Il Martina ha confermato una volta di più i suoi punti di forza: qualità, quantità, spirito di gruppo e soprattutto quella voglia di crederci fino alla fine, figlia della mentalità vincente che questa società e il mister ha saputo inculcare e trasmettere ai giocatori. Da quella cena di Natale, il Martina non si è più fermato e dal campo sono arrivare solo risposte positive. L’unico rammarico a questo punto della stagione, è che il gran girone di ritorno, molto probabilmente non basterà a centrare il salto di categoria diretto, perché il Racale con cinque lunghezze di vantaggio sui martinesi, sembra avere, salvo colpi di scena, la vittoria del campionato in tasca. E allora il Martina, questo Martina, proverà a salire dagli spareggi promozione e, sinceramente, guardando il girone di ritorno non c’è che essere super ottimisti. Il primo tempo scivola via sui binari dell’equilibrio anche se i biancazzurri usufruiscono di due occasioni interessanti con Marini. Nella ripresa, invece, il Martina mette letteralmente sotto assedio i locali e li costringe a difendersi ad oltranza nella propria metà campo. Fioccano punizioni e calci d’angolo e, su uno di questi, Galeandro timbra da pochi passi la traversa. L’unico sussulto dello Squinzano rischia, però, di far male: Verri con un gran destro da fuori, colpisce il palo interno. Nel finale i biancazzurri ci provano in tutti i modi e, proprio all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero, De Giorgio serve un pallone d’oro a Galeandro, il quale di piatto nel cuore dell’area piccola sigla il gol vittoria. E poi tutti a festeggiare con i sostenitori biancazzurri calorosi come al solito. Il Martina vince e blinda il secondo posto.