E’ ancora dolce per la Pallavolo Martina il ritorno al PalaWojtyla, ormai fortino inespugnabile di questo torneo di quarta serie. Tre punti importanti che permettono alla PM di superare il muro dei 40 punti, aggiungendo record a record e continuando la corsa, ancora non impossibile, al terzo posto utile per i playoff. Eppure la gara con l’ormai retrocesso Calimera non era iniziata nel migliore dei modi. Complice forse l’aver sottovalutato l’avversario i biancoazzurri non scendono praticamente in campo nel primo parziale, subendo un parziale di 7 a 2 iniziale che condiziona tutto il set. E’ Calò a comandare le operazioni per i leccesi ma il Martina si risveglia ribaltando il parziale e costringendo Margiotta al time out (14-12). Una ‘palletta’ di Polignino e una battuta sbagliata dello stesso Calò sembrano cambiare l’inerzia iniziale ma gli ospiti si riportano sotto seppure Giorgio e Nitti tengano in vita le speranze di vittoria (20-20). E’ ancora Calò a regalare il break decisivo (21-22) e un errore di Gallotta apre la strada al 23-25 finale targato, neppure a dirlo, Calò. Il Martina decide che forse è arrivato il momento di dimostrare il proprio valore appieno e dopo un’iniziale fase di studio allunga già al primo tecnico del secondo set (8-4) con gli attacchi di Nitti. Un muro di Gallotta porta il vantaggio a +6 mentre una doppia di Cosi chiuderà di fatto il set (20-12), messo in carniere da un ottimo Magrì. Non c’è storia di qui in poi. Il Martina viaggerà in surplace ripetendo, nel terzo set, gli stessi parziali del secondo. Giorgio continua a segnare con molti punti una prova più che positiva e Gallotta appare tornato a uno stato di forma accettabile. Magrì con la sua esperienza tiene il +5 (16-11) del secondo parziale mentre sarà lo stesso Gallotta con una serie attacco-ace a regalare il 22-15. Losito non è da meno e chiude il parziale in cui i biancoazzurri concedono solo 17 punti agli avversari. Punto a punto nel quarto set. Gli ospiti non ci stanno e affilano le armi per tentare di portare, così come all’andata, i martinesi al tie-break. La parità, però, dura sino al punto 9 quanto Mattei regala il pari con una sua invasione. Gallotta fa ace e Losito arrotonda mettendo a segno due attacchi di fila (15-11). E’ la chiave di volta della gara. Di qui in poi il Calimerà tirerà i remi in barca consentendo a Giorgio di arrotondare il suo bottino e a Magrì di chiudere con un muro ad altezza siderale. Tre set dominato dopo un inizio non brillante ma contavano i tre punti e questi sono arrivati. L’Ugento è sempre lì, sei punti più su ma nella prossima giornata gli equilibri potrebbero cambiare. La trasferta dei leccesi a Bari non è delle più semplici mentre il Martina, impegnato a Pulsano, potrebbe cercare di tornare a breve distanza dalla Caroli Hotels per tentare di giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto in programma al PalaWojtyla. Il sogno, quindi, continua seppure la stagione, sino ad ora, sia altamente positiva e sopra ad ogni aspettativa.
PALLAVOLO MARTINA:
1 Ceppaglia (ne), 2 Polignino (3), 3 Massafra (ne), 5 Giorgio (17), 7 Gallotta (19),
8 Liuzzi (L), 9 Siena (ne), 10 Magrì (17), 14 Cannarile (ne), 15 Losito (15), 16 Nitti (15).
Coach: Giuseppe Spinelli
Attacco: 82%; Ricezione: 84%; Muri vinc.: 14; Ace: 6; B. Sb.: 11.
LINKS CALIMERA:
1 Sergio (ne), 2 Colella (ne), 3 Mattei E. (0), 6 Chiga (6), 8 Calò (20), 9 Milanese (0),
10 Monticelli (L), 11 Giannuzzi (3), 12 Mattei C. (ne), 13 Cosi (10), 14 Signore (3).
Coach: A. Margiotta
Attacco: 57%; Ricezione: 70%; Muri vinc.: 5; Ace: 1; B. Sb.: 2.
Direttori di gara: Niccolò Visaggio (BA) – Giuseppe Mancini (BA)
Risultato e parziali: ¬¬3-1 (23-25; 25-15; 25-17; 25-18)
Durata set: 26’, 23’, 21’, 25’ tot. 95’
Campo di Gara: PalaWojtyla – Martina Franca (TA)