La cultura per combattere l’odio, l’Amministrazione ringrazia per la Giornata della Memoria – Lo Stradone

La cultura per combattere l’odio, l’Amministrazione ringrazia per la Giornata della Memoria

A conclusione della Giornata della Memoria 2020 “La Forza della Memoria e della Pace” l’Amministrazione Comunale-Assessorato alle Attività culturali e Diritto allo Studio  di Martina intende ringraziare prima di tutto gli anziani del sindacato SPI-CGIL e il segretario provinciale Raffaele Meo e comunale Antonio Martino Fumarola  per la donazione degli alberi piantati nei giardini e nelle aree verdi di tutte le scuole di Martina, nell’ambito del progetto regionale “Piantiamo il futuro”.

Una bella azione e un bel messaggio dalle generazioni più avanti negli anni a quelle future, accomunate dai valori della  Pace e dall’Amore per la Vita.

Il sentimento di gratitudine va alle ragazze e ai ragazzi delle nostre scuole che,  studiando la tragedia della Shoah, scrivendo pensieri e leggendo testi e poesie, hanno partecipato alle diverse cerimonie di messa a dimora degli alberi con  convinzione e commozione, sostenuti dai docenti e dai dirigenti scolastici che hanno proficuamente collaborato, impegnandosi a prendersi cura di questi alberi, delle loro radici e della loro vita.

Grati all’Ufficio patrimonio di Martina e della Provincia di Taranto e al fecondo ausilio dei lavoratori dell’ARCA che ha predisposto il terreno per la piantumazione degli alberi.

Nei diversi siti scelti sono stati presenti le Autorità, Consiglieri Comunali ed Assessori.

Inoltre, un grazie di cuore alla Compagnia teatrale “Le Quinte” che, sfidando il freddo, ha rappresentato “Primo”, un bellissimo evento teatrale scritto dal regista Pasquale Nessa per ricordare il centenario della nascita dello scrittore Primo Levi, dalla cui opera “Se non ora, quando?” è tratto e che è stato allestito  nel Villaggio Sant’Agostino, a cui siamo grati,  con la partecipazione di oltre 500 ragazze e ragazzi, docenti e genitori che hanno molto apprezzato la rievocazione drammatica dell’atmosfera cupa e mortale dei campi di sterminio degli ebrei.

Infine, un particolare ringraziamento alla Fondazione Paolo Grassi per la esecuzione dell’ormai tradizionale concerto per la Shoah con un programma dedicato a compositori ebrei direttamente toccati dalla tragedia dalla persecuzione razzist , con la partecipazione  straordinaria  di Lidia Fridman , Cosma RicciValeria ZaurinoEttore Papadia  e il Trio “Gioconda De Vito” (Silvia Grasso ,Gaetano SimoneLiubov Gromoglasova).

“Un giorno dedicato alla riflessione  e alla memoria storica di una tragedia , convinti che l’odio si può combattere con la cultura e con buone azioni presenti e  quotidiane, quali la cura di un albero simbolo del tempo passato e del futuro”  ha dichiarato Antonio Scialpi, Assessore all’Attività culturali e al Diritto allo Studio.