Calcio. Martina, battere il Carosino è un obbligo – Lo Stradone

Calcio. Martina, battere il Carosino è un obbligo

Oggi il recupero tra Racale e Squinzano potrebbe dire molto in termini di classifica. Se i primi dovessero vincere forse metterebbero una seria ipoteca sulla vittoria del campionato, in caso di pareggio o vittoria dello Squinzano, invece, il campionato, a cinque giornate dal termine, sarebbe più che mai aperto con ben quattro squadre a contendersi il successo finale. Il Martina, intanto, continua per la sua strada, poi quel che succederà si vedrà. Domenica i biancazzurri sconteranno la terza giornata di squalifica del proprio campo, pertanto la partita con il Carosino, si giocherà come al solito a porte chiuse ed in campo neutro (quello di Massafra). Sarà l’ultima gara interna lontano dal Tursi, in quanto è stato accolto il ricorso effettuato dalla società martinese per la riduzione della squalifica. Non più cinque giornate, bensì tre. Le ultime due gare interne, pertanto, con Maruggio e Mottola si disputeranno al Tursi. Intanto, la partita di domenica prossima non è affatto da sottovalutare, perché il Carosino dell’ex Simonetti, occupa attualmente il quintultimo posto in classifica in coabitazione con il Boys, ma sta disputando un girone di ritorno in crescendo e dispone di ottime individualità. Tra queste anche quelle di Giuseppe Brescia e Mirko Tursi, due martinesi che militavano nella società del presidente Donato A. Muschio Schiavone nella prima parte di campionato. Tra le fila biancazzurre non saranno della partita Campanella (squalificato), Ancona e Serra (infortunati). Cinque finali da vincere fino al 25 aprile per il Martina che sa di potercela fare.