È una Pallavolo Martina da stropicciarsi gli occhi, da vedere e rivedere, risultato di un complesso lavoro operato in corsa dal suo condottiero Tonino Cavalera e da un gruppo di ragazzi capaci di superare le tante avversità di inizio stagione trovando l’acuto più importante, quello con Marigliano. I campani, che con una vittoria avrebbero agganciato la vetta della classifica, avevano sempre fatto punti nelle precedenti gare ma hanno dovuto piegarsi a una Pallavolo Martina perfetta, vogliosa, affamata di vittoria e, oltretutto, orfana del suo primo palleggiatore Epifani ma con un Massafra che ha diretto alla perfezione la distribuzione.
Sin dalle prime battute i campani si mostrano spiazzati dall’atteggiamento della PM e il Martina inizia a macinare gioco con scioltezza. Mancini mette assieme per tutta la gara percentuali di ricezione-difesa ottime e l’ace di Schena scava il primo solco (8-5). Romano lo comprende e chiama time-out ma il timido riavvicinamento ospite è opera dei padroni di casa che, perfezionata la mira, mettono giù palloni con l’ace di Massafra, l’attacco di un Colapinto in grande spolvero, di un Matheus inesauribile e di un D’Amico imperioso per il 15-10 che costringe i campani al secondo time-out. Nulla cambia, tanto meno la voglia della PM di chiuderla a suo favore, concretizzata dallo show finale di Matheus che tra muro e block-out cementa il 25-17 finale. E’ un duro colpo per gli ospiti che nel secondo parziale svoltano anche grazie all’imprecisione del Martina (5-8). Il time-out locale sembra non portare frutti ma il muro di Bianco su Colapinto (5-10) desta i biancoazzurri che punto su punto tornano in gara. Matheus mura due volte, D’Amico e Schena rosicchiano break, Siena sporca palloni dal centro e gli ospiti si ritrovano sul 14 pari ma hanno la forza di spingere ancora sull’acceleratore. Ancora Bianco per due volte e Di Santi per il 16-19 che appare decisivo ma è Cavalera a catechizzare i suoi riportandoli in campo convinti e concreti. Nocera manda lontano dal fondo il pallone del 19 pari e di qui il Martina non si ferma più, trovando l’ace di un Vinci appena entrato e un doppio colpo, di forza e di fino, di Schena che chiude il parziale (25-21) nella bolgia della “da Vinci”. Il terzo set è un concentrato di emozioni. Martina avanti 12-7 con un preciso muro di Siena, poi 17-12 con un attacco nei tre metri di D’Amico da altezza siderale ma gli ospiti non ci stanno. Ace di Di Vincenzo, attacchi di Di Giorgio e Di Santi, si torna in parità a quota 18 e i campani con un muro di Ciollaro su Matheus scattano sul +2 che diviene +3 sull’invasione di Vinci (19-22). Il Martina non finisce mai e torna in parità con Schena e l’ace di Vinci (22-22), parità che si mantiene costante sino al muro di Di Vincenzo (25 pari). Qui D’Amico mette fine alla sua serata di grazia attaccando e murando per il 27-25 che scatena la meritata festa di un gruppo che ha cercato strenuamente una vittoria che consacrasse il lavoro durissimo e complesso di tutta una stagione. La vittoria è arrivata ma l’obiettivo non cambia. Da lunedì testa a un altro match salvezza, quello di Avellino contro Atripalda di sabato prossimo.
Campionato di volley Serie B gir. G – 12° giornata – Martina Franca (TA), Pal. ITC Geometri “L. da Vinci”
PALLAVOLO MARTINA – TYA MARIGLIANO 3-0 (25-17, 25-21, 27-25)
PALLAVOLO MARTINA: Mancini (L), D’Amico 11 Massafra 1, Siena 2, Colapinto 7, Schena 14, Vinci 1, Amodio ne, Fortunato ne, Pacucci ne, Semeraro 0, Matheus 19. Allenatore: Cavalera. Ace 5, Muri 10, B.S. 10.
TYA MARIGLIANO: Pellone (L), Bianco 5, Rumiano 7, Di Giorgio 2, Di Vincenzo 5, Auriemma 2, Mautone ne, Nocera 1, Lombardi ne, Ciollaro 3, Di Santi 13, Montò 7, Grieco ne. Allenatore: Romano. Ace 3, Muri 5, B.S. 11.
Arbitri: Cataldo di Parabita e Tolomeo di Campi Salentina.