Politica, a che punto siamo? – Lo Stradone

Politica, a che punto siamo?

MARTINA FRANCA – “La surroga di Morelli è un problema esclusivo della maggioranza che non ha amministrato negli ultimi tre anni e che non riesce neppure a surrogare un proprio consigliere”. Questi i commenti del nuovo gruppo consiliare Udc.
“Il Partito Democratico – continua – è come Alice nel paese delle meraviglie: si accorge solo ora che il consiglio comunale di Martina non riesce a funzionare e chiede di convocare una seduta consiliare per surrogare Morelli con Turnone. E magari vi assicura pure la presenza ed il voto favorevole dei suoi 5 consiglieri”. Una dura nota in cui si chiede al Pd: “si svegli: il consiglio comunale di Martina non funziona perchè il Pdl, non riesce a governare”.
Pronta la replica della controparte. “Il capogruppo dell’Udc Paolo D’Arcangelo ritiene che la surroga di un Consigliere comunale non sia un problema della città. Voglio ricordare a D’Arcangelo – scrive Nunzia Convertini, segretario cittadino Pd – che la surroga è un atto dovuto, che attiene al rispetto della legge, ed al rispetto delle Istituzioni. Senza la surroga di un Consigliere comunale, e quindi senza il ripristino del Consiglio in tutti i suoi componenti – continua – non è possibile celebrare alcun Consiglio Comunale ordinario, straordinario o monotematico che sia. Forse D’Arcangelo – dice la Convertini – farebbe bene a svegliarsi dal torpore che lo accompagna ormai da troppo tempo.
Intanto dovrebbe essere convocato già per i prossimi giorni una nuova seduta del consiglio comunale, all’ordine del giorno la surroga di Morelli e il caso di via Trento, mentre questa sera a Monopoli è stata convocata una riunione tecnica degli amministratori per le strategie da adottare in merito all’Area Vasta. Domani, infine a Palazzo Ducale una riunione per la quarta corsia dell’Orimini tra Comune, Anas e Ferrovie Sud Est.
In contrada San Paolo, intanto, circa venti famiglie ieri sera erano senza luce. L’Enel ha ripristinato la linea danneggiata dal maltempo, ma il lavoro (mentre vi scriviamo ndr) non è stato completato. È stato il sindaco Palazzo contattato dai cittadini nella serata di ieri, a sollecitare l’Enel tramite i Carabinieri per un intervento urgente.

Ottavio Cristofaro