I risultati maturati nelle ultime giornate hanno evidenziato come le possibilità per i biancazzurri di raggiungere quel primo posto che vale il salto di categoria diretto in Eccellenza, siano più che vive. Questo perché gli uomini di Ciraci hanno inanellato un filotto di vittorie consecutive, ma soprattutto perché il Racale, che sembrava lanciatissimo verso la vittoria del campionato, ha cominciato a rallentare a tal punto che il vantaggio sulla squadra dell’avvocato Donato A. Muschio Schiavone è passato in poco tempo da un +14 ad un meno rassicurante +4. Ed ecco, quindi, che a sei giornate dal termine della stagione regolare, il campionato può dirsi, a tutti gli effetti, riaperto. La vittoria sofferta, ma tutto sommato meritata di Erchie, mette i biancazzurri nella condizione ideale per continuare a sperare. Di contro, il pareggio interno del Racale, ottenuto in extremis con il coriaceo Mottola guidato da un super Marzano, segue quello di una settimana prima conquistato in trasferta contro il temibile Alberobello che avrebbe anche meritato la vittoria e certifica un dato di fatto: i salentini stanno vivendo un periodo di flessione in campionato ed il Martina può approfittarne, al pari del Maruggio, secondo in classifica con un punto in più dei biancazzurri, e quindi ormai più che rivelazione, una conferma. La squadra di Cimino, partita con l’obiettivo di salvarsi, si ritrova improvvisamente a lottare per il campionato grazie ad una buona costanza di risultati e dovrebbe fungere fino alla fine da terzo incomodo. Passando al prossimo turno di campionato, il Martina si sta preparando per l’insidiosa trasferta sul campo dell’Atletico Mesagne, squadra in piena lotta per evitare i play-out salita l’anno scorso dalla prima categoria proprio in compagnia dei biancazzurri. All’andata al Tursi ne scaturì uno scialbo 0 a 0. Il Racale, invece, andrà a far visita al Crispiano che, se giocherà come sa, potrà imporre un altro stop alla capolista.