Il quadro dei candidati inizia a delinearsi in attesa della stesura definitiva delle liste che dovrà avvenire entro la scadenza categorica fissata per questo fine settimana.
Alle scontate candidature degli uscenti se ne sono aggiunte delle altre. Anche il partito dell’Udc, unico a non avere ancora il proprio candidato fino a ieri, ha reso noto il nome di colui che correrà per l’importante carica regionale. Sarà Franco Mariella, consigliere comunale di Martina Franca, fino a ieri uomo di spicco dell’Italia dei Valori assieme ad Antonio Martucci, anch’esso candidato alla Regione, quest’ultimo fedelissimo del partito di Tonino Di Pietro, di cui è anche commissario provinciale. La notizia del passaggio di Mariella all’Udc, seppur conservata in segreto, circolava nell’aria già da diverso tempo, ma la mossa definitiva si è dovuta attendere sino a ieri, con la diramazione di un comunicato stampa in cui si ufficializza la notizia. Motivo dello strappo con l’Idv, probabilmente, proprio la possibilità di partecipare anche a questa tornata elettorale, dopo la discesa in campo delle scorse provinciali, ma per Mariella si tratta di un ritorno alle origini, quando sedeva tra i banchi del consiglio comunale tra le fila dello scudo crociato.
A concorrere nell’Udc assieme a lui dovrebbe esserci anche Bice Conserva, sorella dell’ex sindaco di Martina.
“Ho accettato questo sacrificio – ha detto Mariella – per il recupero di centralità di Martina che ha perso molte posizioni nella Puglia e per dare il mio apporto nel recupero e nella valorizzazione piena dell’intera realtà provinciale. Ha molte potenzialità e le deve concretizzare e io voglio rappresentare queste potenzialità, che per Martina sono quelle del recupero di un settore industriale importantissimo come il tessile, la valorizzazione del turismo, l’attenzione ai settori dell’agricoltura e della zootecnia, la cultura. Un’attenzione particolare – continua – è dovuta alla soluzione del problema lavoro, con percentuali drammatiche di disoccupazione nella nostra provincia frutto anche di scelte politiche discutibili e poco lungimiranti. C’è la necessità – prosegue – di creare nuove opportunità lavorative, con la possibilità di recuperare l’occupazione da parte di chi l’ha persa. La famiglia deve occupare il ruolo primario nell’azione politica e la giustizia sociale deve essere centrale. Sono impegnato in politica – conclude Mariella – in una Martina che deve recuperare posizioni e mi onora essere stato chiamato a rappresentare il progetto dell’Udc di ricucitura degli strappi in politica. La proiezione della cittadinanza nelle istituzioni deve avvenire nell’esclusivo interesse dei cittadini. Per questo motivo mi propongo all’elettorato”.
Ottavio Cristofaro