Ferrovie del Sud Est (Fse) riqualifica e inizia dalla tratta Bari-Putignano, investendo 80 milioni, di cui 55 solo per questa linea. Presentato il primo dei 5 treni elettrici di Fse (Gruppo FS Italiane) operativi, su binari rinnovati, entro fine ottobre, acquistati per 25 milioni e destinati alla Bari-Putignano (via Casamassima).
E’ “una vera e propria rivoluzione”, sottolinea il presidente di Fse, Luigi Lenci: “Il rinnovo di 48 km di linea e il ripristino dell’elettrificazione consentiranno i treni elettrici, e il Sistema di controllo marcia treno-SCMT, in funzione entro il 2020, garantirà l’automazione di 17 passaggi a livello”, riducendo “a meno di un’ora il viaggio tra Bari e Putignano, ora di 95 minuti”.
L’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, annuncia lavori anche per la linea Martina Franca-Lecce-Gagliano del Capo, con 130 dei 700 mln circa a disposizione di Fse. E un nuovo treno Etr dal 16 settembre, quando sarà anche riaperta dopo lavori la linea Putignano-Martina Franca-Taranto.