Niente numero legale, salta il Consiglio. La seduta di mercoledì si è arenata sulle solite questioni di carattere burocratico. In ballo due questioni urgenti: la surroga al consigliere Morelli, al suo posto entrerà Turnone e la scottante vicenda Via Trento. Una lunga e noiosa discussione per capire quale di questi argomenti si sarebbe dovuto discutere per primo e alla fine il risultato è stato praticamente il nulla.
Presenti al alla seduta i cittadini di Via Trento e delle zone limitrofe i quali hanno manifestato pubblicamente il loro disappunto nei confronti dell’Amministrazione guidata dal sindaco Palazzo, il quale nella scorsa primavera aveva promesso a gran voce una risoluzione immediata e definitiva alla vicenda. I cittadini nel corso della seduta hanno più volte manifestato il loro disappunto nei confronti di questa classe politica, anche attraverso dure parole di protesta.
In Piazza Roma affisso un striscione rivolto agli amministratori che chiedeva di pensare ai problemi della città.
Assente il sindaco a Milano alla Borsa Internazionale del Turismo.
Intanto pare arrivino buone notizie da Bari, infatti l’Anas avrebbe inserito tra le opere da realizzarsi la messa in sicurezza e la quarta corsia del tratto Orimini. Una comunicazione che giunge dopo le richieste da parte di numerosi amministratori locali, sindaco Palazzo su tutti.
A proposito del sindaco, l’azienda costruttrice del rondò di via Locorotondo, contattata e sollecitata nella serata di ieri dallo stesso Palazzo e dal dirigente tecnico Simone Teppaglia, entrambi alla Bit di Milano, ha comunicato che realizzerà a proprie spese, immediatamente, i lavori di ripristino dell’asfalto danneggiato.
Ottavio Cristofaro