Incidente sulla SS 172, perdono la vita due martinesi – Lo Stradone

Incidente sulla SS 172, perdono la vita due martinesi

Due persone sono morte e un’altra è rimasta ferita, nella tarda serata di ieri, in un incidente stradale avvenuta sulla statale 172.
A perdere la vita Giovanni Gentile, di 59 anni, originario di Noci (Bari), e Nicola Lippolis, di 52, di Martina Franca.
Coinvolto nell’incidente anche un giovane 23enne di Martina Franca, che ha riportato escoriazioni e ferite non gravi.

Di seguito il commento alla vicenda da parte del sindaco Franco Palazzo.
“Il cordoglio della città di Martina Franca alle famiglie Gentile e Lippolis, per la perdita dei loro congiunti nell’incidente stradale di ieri sera, e all’associazione allevatori del cavallo delle Murge e dell’Asino di Martina Franca, di cui Giovanni e Nicola erano appassionati responsabili. La nostra comunità dunque è colpita, ancora una volta, da una tragedia della strada e la pericolosità del tratto che conduce da Martina a San Paolo si è nuovamente evidenziata. Le nostre pressioni nei confronti dell’Anas hanno portato al risultato di vedere finalmente parlare di una progettazione, però purtroppo ancora oggi dobbiamo parlare di sangue versato sulle nostre strade”.

Da registrarsi anche il commento del consigliere regionale Gianfranco Chiarelli che riportiamo di seguito.
“Con Lippolis e Gentile, dei quali ricordo le straordinarie doti umane, vengono a mancare due importanti figure di riferimento per l’imprenditoria pugliese e in particolar modo per il mondo legato alla zootecnia e all’allevamento. L’impegno sempre profuso in questi anni, che hanno visto Nicola Lippolis e Giovanni Gentile spendersi con tutte le loro forze per consentire al settore dell’allevamento di raggiungere quei livelli d’eccellenza che gli appartengono, rimarrà sicuramente come esempio e punto di riferimento per tutti gli allevatori pugliesi e in particolar modo dei componenti dell’ Associazione allevatori del cavallo delle Murge e dell’asino di Martina Franca, di cui le vittime erano infaticabili responsabili”.