I delicati rapporti fra cronaca giudiziaria, diritto all’informazione e tutela della persona generano violenti conflitti che ormai orientano la stessa agenda politica. Modifiche legislative, interventi disciplinari e cautele professionali non sembrano in grado di arginare le dilaganti polemiche. Per approfondire le cause di tale situazione e migliorare la qualità dell’informazione, l’Ordine dei giornalisti della Puglia organizza un corso articolato in quattro incontri.
Si comincia giovedì 11 febbraio alle 17 con un seminario dedicato ai rapporti tra procure e giornalisti: ”La tutela della segretezza dell’inchiesta e il diritto di cronaca”. Ne parleranno il Procuratore della Repubblica di Bari, Antonio Laudati, e i sostituti Renato Nitti e Francesca Romana Pirrelli.
Il secondo incontro, venerdì 19 febbraio, e’ dedicato al confronto tra la normativa europea e quella italiana in riferimento in particolare alla tutela del giornalista e delle sue fonti. (Marina Castellaneta, ordinario di Istituzioni e politiche dell’Unione Europea dell’Università di Bari).
Il terzo appuntamento, venerdì 26 febbraio, verterà sugli aspetti tecnici dell’inchiesta,
dall’iscrizione nel registro degli indagati alla richiesta di archiviazione o di rinvio a giudizio.
(Roberto Rossi, sostituto procuratore Bari).
Infine, il quarto incontro, venerdì 5 marzo, è dedicato alla deontologia e alla tutela della privacy, con particolare riferimento alla pubblicazione di intercettazioni, e ai rischi professionali del giornalista. Ne parleranno Michele Partipilo, (Gazzetta del Mezzogiorno) componente dell’Esecutivo nazionale dell’Ordine e l’avvocato Michele Laforgia.
Tutti gli incontri si terranno alle 17 nella sede dell’Ordine dei giornalisti della Puglia a Bari, in strada Palazzo di Città, 5.
Il corso è gratuito. Per iscriversi bisogna mandare una mail a: segreteria@apfg.it.