Si è chiusa la nona edizione del Festival dell’Immagine, la kermesse organizzata a Martina Franca dall’associazione di Promozione Sociale e Culturale “Riflessi d’Arte”, dedicata quest’anno al genio di Leonardo da Vinci a cinquecento anni dalla sua scomparsa.
Dal 3 al 7 aprile 2019, nell’allestimento del Centro Servizi in piazza d’Angiò sono state migliaia le persone che hanno visitato la mostra di oltre 300 opere, frutto del lavoro di 150 artisti, di cui 120 in concorso, provenienti da 70 città differenti.
La serata di venerdì 5 aprile è stata caratterizzata dalla sfilata di moda, momento conclusivo del concorso “Art&Fashion School”, promosso da Riflessi d’Arte, durante la quale è stato decretato l’abito vincitore, realizzato dalla giovanissima studentessa Sofia Mulaze che, con l’annuncio a sorpresa, potrà seguire uno stage presso l’azienda partner dell’evento.
Ancora emozioni sabato 6 aprile con lo spettacolo “Lionardo, dannatamente genio”, prima nazionale a cura della compagnia teatrale “Ubuntu”, drammaturgia originale di Sara Culzoni con, Alessandro Bandini, Marica Mastromarino, Claudio Pellerito, Ginevra Masini, Nikolas Lucchini. Uno spettacolo teatrale di grande impatto emotivo e artistico in cui è stata evidenziata con efficacia la grande umanità di Leonardo da Vinci, il cui messaggio legato all’amore per la natura è risultato alquanto attuale e moderno. Nella mattinata di sabato erano stati premiati i disegni vincitori del concorso “Omaggio delle scuole a Leonardo Da Vinci”, al quale avevano preso parte gli istituti comprensivi di Martina Franca (TA), Aosta, Chiarelli, Giovanni XXIII, Marconi. Sono stati premiati i disegni di
- Eloisa Zaccaria (1^ D “A. d’Aosta”),
- Sofia Zhou (2^ A “Marconi”),
- Alessia Brancaccio (3^ A).
Domenica 07 aprile in mattinata, con “I Quattro Elementi della Natura, materiali dell’arte”, è stata caratterizzata dalla conversazione con gli artisti curata dal critico e storico d’arte Federico Caloi, il quale ha sottolineato come il livello artistico delle opere presenti alla mostre fosse di grande valore, anche se, ha osservato, “un’opera d’arte ha comunque un suo valore intrinseco, al di là dei canoni oggettivi di armonia, proporzione e simmetria, perché l’artista ci mette impegno, studio e passione per raccontare qualcosa di sé e donarlo agli altri”.
Nella serata di domenica 7 aprile la premiazione dei vincitori della varie categorie di #fdi2019 alla presenza delle autorità e giudici. A presentare la serata Antonella Carone, presentatrice e attrice Tv, coadiuvata dal giornalista Michele Lillo.
Ecco i vincitori delle diverse categorie, valutati dalla giuria presieduta da Francesco Lenoci e composta da Cira Catucci, Piero Angelini e Myriam Cavallo, con il contributo tecnico e artistico di Federico Caloi.
- Nella categoria grafica il primo premio è andato ad Angela Natale, di Martina Franca davanti alle opere di Giovanni Miali (da Bari) e Giusy Busco (da Casamassima), rispettivamente al secondo e terzo posto.
- Il primo premio della categoria disegno è andato all’opera di Francesco De Marco, di Verona, mentre al secondo posto si è classificato Mario Vetere (da Strongoli, CS) e al terzo Rocco Casulli di Palagiano.
- Il primo premio nella categoria scultura se lo è aggiudicato l’artista Giuseppe Vittore (di Sammichele di Bari) a cui è andato anche il premio come vincitore assoluto della manifestazione, assegnatogli da Federico Caloi, al secondo e terzo posto le sculture di Agnese Contaldo (Nocera Inferiore) e Maria Daniela Massagli (Lecce).
- Premio Associazione a Martino Tamburrano (Palagianello).
- Premio “Leonardo” a Clara Misceo.
- Premio speciale “Messaggio Sociale” a Natalia Cataldi.
- Il primo premio tra i dipinti “amatori” è stato assegnato a Rossella Guarini (Martina Franca), davanti a Noemi Simeone (Martina Franca) e Cornelia Rishgasser (Svizzera).
- Premio del pubblico ad Anna Montanaro (Martina Franca), secondo e terzo posto rispettivamente a Rosa Miali (Martina Franca) e Noemi Simeone (Martina Franca).
- Premio della critica, assegnato da Federico Caloi, all’opera di Vincenzo Alicò (di Acquaviva delle Fonti), che avrà la possibilità di esporre il proprio lavoro in un luogo prestigioso di Lisbona, dove Caloi vive e svolge la propria attività artistica.
- Infine, vincitrice della categoria dipinti professionisti è stata Dora Mansi (Martina Franca) davanti a Rosanna Miccolis (Putignano) e Rossella Paolini (Trieste).
Nel corso della serata finale, il sindaco di Martina Franca Franco Ancona e l’assessore alle attività culturali Antonio Scialpi hanno annunciato che le opere vincitrici verranno prossimamente ospitate in una esposizione nelle sale del Palazzo ducale di Martina Franca, proprio a sottolineare il messaggio culturale, artistico e sociale che un evento del genere è in grado di proporre.
“E’ stato ancora una volta impegnativo ma entusiasmante organizzare un evento che nel corso di questi nove anni è sempre cresciuto, sia in termini di qualità che di partecipazione – dichiara Tonio Cantore a nome di tutti i componenti dell’associazione – e siamo davvero contenti di aver potuto contribuire a fare di Martina Franca, per questi quattro giorni, un punto di riferimento per gli artisti del territorio, e non solo, che hanno condiviso con noi le emozioni e il messaggio che fu di Leonardo e che rimane quanto mai attuale: la bellezza ci salverà”.