Gianni Montemurro è il nuovo allenatore della Due Esse Basket Martina. Giunto questa mattina in Valle d’Itria, il coach è stato presentato ufficialmente, alla presenza del presidente Michele Muschio Schiavone, del dirigente accompagnatore Tonino Caramia e del Ds Nico Valzani. Assente per impegni di lavoro il patron Stefano Scatigna che ha inviato il suo saluto al coach e alla stampa. Prima occasione di incontro anche con il resto dello staff tecnico: Muntemurro si è intrattenuto con i vice allenatori, Gianfranco Cito e Bruno Marzulli e il preparatore atletico Pinuccio Schiavone. Presente anche il roster al completo. Si è dimostrato subito a suo agio Montemurro, e disponibilissimo alle domande dei colleghi giornalisti. “Sono un uomo del sud – ha detto – ho lavorato molti anni in Sicilia, in Sardegna, conosco la gente e sono molto contento di essere ritornato qui”. Montemurro accenna subito al motivo che lo ha spinto ad accettare la panchina della De Esse, in un momento così particolare dove gravano diversi infortuni: “Questa è una società molto ambita, il fatto che abbia scelto me, mi inorgoglisce, e posso solo promettere di immergermi completamente in questo ruolo, lavorare sodo con tutto lo staff per raggiungere l’obiettivo di fine stagione”. E in fatto di obiettivi raggiunti, il coach friulano, potrebbe dire la sua. Nella stagione ‘90-‘91 ha portato la promozione in B/2 in terra siciliana con la Fortitudo Agrigento, nel 2007-2008 ha disputato la finale play off e consegue la promozione in A/dil con la Russo Cagliari, queste, solo per citarne alcune. “Questo è un girone molto impegnativo- ha detto il coach- le squadre sono equilibrate, ci sono dei buon organici, basti pensare che 6 formazioni sono al primo posto in classifica, il fatto, ad esempio, che il Bari abbia vinto senza De Bellis a Catania, la dice lunga su che tipo di campionato sia”. Dopo la superba prestazione dei bluarancio in quel di Massafra, da dove partirà coach Montemurro? “Prima di tutto mi attende una fase di studio della situazione, mi dispiace solo di non poter lavorare con Raffaelli, so che è un ottimo giocatore. Poi dobbiamo incentrare il nostro lavoro su una maggiore coesione di squadra creando un’ indentità più forte. Potrebbe essere l’arma in più di una squadra ottima sotto il profilo qualitativo.”
Il presidente Michele Muschio Schiavone. “Ringrazio Gianni Montemurro per aver accettato la nostra proposta, nonostante il periodo particolare che sta affrontando il Martina, siamo convinti delle sue potenzialità, il suo curriculum parla da solo. Noi, come società, resteremo, cosi come abbiamo sempre fatto, accanto allo staff tecnico e alla squadra. Lavorando insieme potremmo raggiungere l’obiettivo di questa stagione. Non escludiamo che il nuovo coach rientri in una nuova programmazione che la società concorderà al termine del campionato.
Il direttore sportivo Nico Valzani: La nostra è stata un’ottima scelta, caoch Montemurro ha militato tanti anni in serie B e in categorie superiori, conosce bene l’ambientee soprattutto questo girone. Con il direttivo societario abbiamo tenuto sempre sotto stretta osservazione il mercato, la stessa cosa continueremo con l’aiuto del coach, non è escluso ceh arrivi un rinforzo ad una squadra che è comuqnue già buona così com’è. Non mi stanco di dirlo, domenica i ragazzi, tutti nessuno escluso, hanno onorato la maglia, dimostrando un grande cuore, carattere e personalità, gratificando il lavoro che io, insieme a Gianfranco Cito, abbiamo fatto dalla panchina. Per questo gli dico grazie.