“Fotografia e non fotografie”: mostra di Franco Zampetti a Palazzo ducale – Lo Stradone

“Fotografia e non fotografie”: mostra di Franco Zampetti a Palazzo ducale

Foto: Paolo Conserva

Sabato 30 marzo sarà inaugurata a Palazzo Ducale (ore 17:00) la mostra fotografica “Eminenze architettoniche” dell’architetto fiorentino Franco Zampetti. Fino al 23 aprile sarà possibile, quindi, ammirare nelle Sale d’Avalos  trenta fotografie zenitali di soggetti architettonici di tutte le epoche, sia sacri che civili.

La tecnica di fotografia zenitale consente di sintetizzare, da un unico punto di ripresa centrale, sia la visione planimetrica che quella prospettica dello spazio. L’autore, apprezzato cultore della storia dell’architettura e di vari interessi nel campo della fotografia, ha scelto Martina Franca e il suo Palazzo Ducale per poter far visionare le sue opere, dopo essere stato ospite in altre autorevoli sedi culturali, tra cui Matera.

A seguire, dalle ore 18:00, nella Sala degli Uccelli, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto e il Comune di Martina Franca, hanno organizzato un incontro pubblico dal titolo “FOTOGRAFIA e non fotografie”, l’importanza della comunicazione visiva in Architettura.

Il dibattito avrà la partecipazione dello stesso autore della mostra, Franco Zampetti, di Marco Greco (architetto e fotografo), Massimo Prontera (Presidente Ordine Architetti TA), del prof. Piero Marinò,  del prof Antonio Scialpi (assessore alle attività culturali e dell’arch. Giancarlo Mastrovito come moderatore.

Sarà un occasione per approfondire la cultura della fotografia in architettura e per riflettere sulla valore della bellezza, dell’armonia e sull’importanza della comunicazione visiva come elemento di educazione e di cultura territoriale.

L’incontro riveste anche un carattere formativo e per questo gli architetti iscritti all’evento potranno ricevere due crediti formativi.

Per l’assessore alle attività culturali Antonio Scialpi :“Si tratta di una mostra inedita e innovativa che rappresenta un grande evento culturale della nostra città, in asse con Matera, da dove la Mostra è stata recentemente esposta. Invito, dunque, tutti a visitarla fino al 23 aprile.”