Uscire dal palazzetto di Ugento con l’amaro in bocca è una cosa riservata solo alle grandi squadre. Il Martina ha dimostrato ancora una volta di essere li su con merito ma ha anche buttato letteralmente al vento una vittoria per 3 a 1 che sul 17-20 del quarto set pareva ormai messa in cassaforte. L’inizio arrembante dell’Ugento (7-1) viene subito rintuzzato dal Martina che si riprende e con la forza d’animo unita a Nitti e Losito efficaci dalla linea del servizio e d’attacco si riportano a una sola lunghezza dai locali (16-15). C’è anche il tempo per il pari a quota 20 ma la stanchezza del recupero si fa sentire, così come si è fatta sentire la solita encomiabile bolgia di casa, seppure rea di qualche coro sicuramente non gentile rivolto agli ospiti. Il 25-22 Ugento non demoralizza gli ospiti che appaiono ampiamente in gara, una gara molto combattuta e nel complesso da ampia sufficienza. L’iniziale equilibrio nel 2° set viene scalfito da un altro ace di Nitti (11-13) che da il la al break decisivo messo in cassaforte dalla prima doppia fischiata da un arbitro assolutamente allergico, soprattutto nei confronti dei locali, ai fischi sui secondi tocchi. Nitti va a segno con l’attacco e sul servizio e la volonterosa azione di Serra nel finale non evita il 22-25 firmato Gallotta. Partenza sprint per il Martina nel terzo parziale. Splendido Losito in questa fase (3-8) seppure l’Ugento ci creda ed abbia il merito di recuperare punto su punto ma soprattutto di crederci. Perrone mura Losito (13-14) ma Magrì è lesto a riportare sul +3 i biancoazzurri. Parisi bussa due volte, Nitti sbaglia un servizio, Perrone non molla la presa ma è ancora Losito a togliere le castagne dal fuoco regalando il 23-25 che sarà, purtroppo, l’unico punto della serata. Nel quarto set l’Ugento si palesa giù di tono e pian piano accumula svantaggio sino al 16-20 di Nitti che sembra chiudere l’incontro ma un muro di Miraglia riapre lo spiraglio della vittoria per i locali, lesti con Parisi ad agganciare il pari e a sfruttare il momento nero di Nitti sul finale del set. Tre errori fondamentali (23-21) seppure Gallotta recuperi la parità e Giorgio risponda al primo set point di Parisi. Muro di Serra su Nitti e asta presa in pieno da Losito: così si chiude un set buttato al vento dal Martina. Si va al tie-break ma il Martina non subisce la scotto della vittoria sfuggita all’ultimo scambio. La parità tiene (5-5) sino all’invasione di Miraglia, la seconda del set, e l’attacco fuori di Perrone. A quanto pare, però, nella seconda parte del set gli errori dei singoli diverranno la loro forza. Perrone va a segno con attacco e ace e Parisi mura di netto Magrì. Il centralone martinese si riprende subito dopo (9-10) e il tap-in di Gallotta da il via alla nuova illusione. Parisi e Perrone tirano alle stelle e sul 10-13 Licchelli è costretto al time out. Il rientro è tutto di marca leccese. Miraglia si innalza a muro approfittando della poca lucidità del Martina nelle fasi salienti e, seppure Gallotta annulli il primo match point interno, prima Parisi e poi D’Amico con un mani-fuori chiudono la pratica aprendo la festa leccese e le ferite martinesi. Un punto, sia chiaro, è un’ottimo risultato in un palazzetto storicamente molto caldo ma quel 3 a 1 poteva aprire le porte a un altro campionato per un Martina che ora dovrà ‘far cassa’ obbligatoriamente nelle due gare consecutive al PalaWojtyla. I punti di distacco dal vertice sono 4 ma nulla è ancora compromesso.
FALCHI UGENTO:
1 Parisi (25), 2 Spennato (L), 3 Licchelli (3), 4 Ancora (0), 5 Perrone (21), 6 Sancesareo (1),
8 Spennato (ne), 9 Pirola (ne), 10 Serra (6), 11 Palese (ne), 12 Castello (ne), 16 Miraglia (12),
17 D’Amico (9), 18 Asti (0).
Coach: Fabrizio Licchelli
Attacco: 67%; Ricezione: 68%; Muri vinc.: 12; Ace: 7; B. Sb.: 12.
PALLAVOLO MARTINA:
1 Ceppaglia (ne), 2 Polignino (1), 3 Massafra (ne), 5 Giorgio (8), 6 Mola (0), 7 Gallotta (26),
8 Liuzzi (L), 9 Siena (ne), 10 Magrì (7), 14 Cannarile (ne), 15 Losito (13), 16 Nitti (24).
Coach: Giuseppe Spinelli
Attacco: 72%; Ricezione: 73%; Muri vinc.: 12; Ace: 5; B. Sb.: 17.
Direttori di gara: Gianluca Delvecchio (FG) – Carlo Stefanelli (BA)
Risultato e parziali: 3-2 (25-22; 22-25; 23-25; 26-24; 16-24)
Durata set: 30’, 27’, 27’, 37’, 11’ tot. 138’
Campo di Gara: Palazzetto dello Sport – Ugento (LE)