E’ stata firmata dal sindaco l’ordinanza riguardante gli esercizi commerciali al dettaglio per il 2010. Nello specifico:
aperture facoltative nei seguenti festivi: il 6 e il 10 gennaio, il 21 marzo, il 5 aprile (Pasquetta, solo di mattina, solo per il settore alimentare), l’11 aprile, il 3 ottobre, il 7 novembre, il 5, l8, il 12 e il 19 dicembre. Inoltre, da maggio a settembre, è facoltà degli esercenti di determinare autonomamente gli orari di apertura e chiusura degli esercizi, domeniche e festività comprese. Tutti gli esercizi al dettaglio dovranno rimanere obbligatoriamente chiusi l’1 gennaio, il 4 e il 25 aprile, l’1 maggio, il 2 giugno, il 25 e il 26 dicembre. Ancora: tutti gli esercizi commerciali al dettaglio potranno rimanere aperti per un massimo di 13 ore giornaliere, nell’arco di tempo compreso fra le ore 7 e le ore 22. gli orari di apertura e chiusura dovranno essere resi noti al pubblico mediante appositi cartelli o altri mezzi di comunicazione. Gli esercenti hanno l’obbligo di rispettare i contratti collettivi di lavoro della categoria dei lavoratori dipendenti. Contro l’ordinanza del sindaco è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale nei modi e termini previsti dalla legge. L’ordinanza non si applica, ai sensi della legge regionale vigente e della determina regionale che annovera Martina fra le città d’arte e località ad economia turistica, alle rivendite di generi di monopolio, agli esercizi di vendita interni a campeggi, villaggi, complessi turistici e alberghieri, alle rivendite di giornali, gelaterie, gastronomie, rosticcerie, pasticcerie, esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, piante, articoli da giardinaggio, mobili, dischi, libri, nastri magnetici, musicassette, videocassette, opere d’arte, oggetti di antiquariato, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale, sale cinematografiche, esercizi di vendita di prodotti a basso impatto urbanistico, esercizi localizzati all’interno di parchi permanenti attrezzati.