In attesa dei risultati del tavolo del centrosinistra, attesi nelle prossime ore, è aperta la discussione politica. Il prossimo sarà il mese che porterà alla scelta del nuovo presidente della Provincia di Taranto. Tutto è ancora da scrivere, ma se fino a qualche giorno fa attorno al tema si registrava un’apparente falsa indifferenza, ora il muro del silenzio è stato rotto dall’apertura ufficiale dei tavoli di discussione politica.

Il segretario Pd Gianpiero Mancarelli ha convocato per lunedì, nella sede provinciale, i capigruppo consiliari di Taranto e Martina Franca, assieme ai rispettivi segretari cittadini. Al primo punto dell’ordine del giorno della segreteria provinciale c’è da affrontare l’elezione del presidente della Provincia. Ieri sera, invece, il tavolo cittadino Pd, a cui era invitato a partecipare anche il segretario provinciale Mancarelli e il sindaco Franco Ancona.

Se in un primo momento al primo cittadino martinese sembrava destinata una posizione di outsider, ora che siamo alla fase del riscaldamento pre-elettorale il nome di Franco Ancona sembra riscuotere crescenti consensi fra le diverse anime del centrosinistra. L’ipotesi Ancona dunque prende corpo senza che però sia in calo l’altra pista che conduce al sindaco di Taranto Rinaldo Melucci. Il centrodestra, invece, sembra orientato a schierare il sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti, con i due che si sfiderebbero a colpi incrociati. Melucci, infatti, sarebbe sostenuto da una parte di Forza Italia, mentre Gugliotti sarebbe sostenuto da una parte del Pd.

Ancona, dal canto suo, ha più volte rimarcato che l’incarico alla guida dell’Ente non è assolutamente una sua ambizione, ma che non si sottrarrebbe in caso di consensi da parte della base del Pd e dell’intero centrosinistra. Ed effettivamente si registrano diversi punti a suo favore, a cominciare da una petizione online lanciata su change.org a sostegno della sua candidatura per la poltrona alla Provincia. La scelta del primo cittadino martinese accende gli animi di coloro che chiedono una scelta trasparente, dopo l’esperienza appena trascorsa. Ma, come risaputo, queste iniziative hanno valenza zero sul tavolo della discussione politica. Poi però è arrivato anche l’endorsement di Roberto Giachetti, autorevole deputato Pd ed ex sindaco di Roma che ha sparigliato le carte.

Ottavio Cristofaro