L’Università dell’Età Libera di Martina Franca ha inaugurato l’anno accademico 2008-2009 con una serata all’insegna della tradizione, della cultura e del divertimento. Qualche sera fa, in un Teatro Verdi pieno in ogni ordine di posti, infatti la musica e la cultura si sono incontrati per dare vita ad uno spettacolo animato dall’amore per il proprio territorio. Al centro della manifestazione la proiezione in anteprima del cortometraggio “Tra i vicoli del cuore”, scritto e diretto da Matteo Gentile, realizzato dai corsisti dell’Ud’EL, che lo ha prodotto in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo, Cassa Rurale ed Artigiana di Martina Franca. La distribuzione del DVD è cura di Ghibli videoteche. L’associazione Ud’EL, nata a Martina nel 1999, fondata e presieduta da Ely Spalluto, nel corso degli anni si è definita come istituzione culturale e centro di irradiazione di cultura nel territorio, con proposte culturali che vanno dall’informatica, all’inglese ed altre lingue, dallo yoga alla danzo-terapia, al teatro, al territorio in ogni suo aspetto ed altro ancora. In particolare, nei due anni accademici scorsi è stato proposto, tra gli altri, il progetto “Anch’io suo faccio un film”, con una serie di incontri durante i quali corsisti, accompagnati da Matteo Gentile, hanno analizzato il percorso che porta alla realizzazione di un film. Il risultato del lavoro si è concretizzato con la produzione del cortometraggio “Tra i vicoli del cuore” che è stato proiettato l’altra sera, in cui l’amore vissuto tra i vicoli della propria città appare poetico, malinconico, festoso e ruffiano, attraverso storie che si intrecciano e si rincorrono nel tempo senza tempo di uno spazio reale ed al contempo immaginario. Dopo i saluti iniziali della presidente Ely Spalluto, che non ha nascosto la sua commozione per la stima e l’affetto dimostrati dai corsisti e da tutta la gente intervenuta, anche il Sindaco Franco Palazzo ha voluto elogiare l’operato di un’associazione che consente a giovani ed adulti di condividere insieme l’amore per la cultura e per il proprio territorio. Alla cerimonia di inaugurazione è intervenuta anche Giovanna Fralonardo, vice-presidente nazionale della Federuni (Federazione Italiana tra le Università delle Terze Età), sottolineando come la produzione del corto realizzato dall’associazione martinese sia stato il primo del suo genere in tutta la regione Puglia. E’ intervenuto anche Albero Fornasari, docente di pedagogia sociale e interculturale all’Università degli studi di Bari, che ha affrontato il tema dei processi di comunicazione nell’era della globalizzazione. La serata è stata allietata dagli interventi musicali di due gruppi folk, “Gli amici di Francesca & Patrizia Mesto” e i “Selva Cupina”, che hanno proposto alcuni brani di tradizione pugliese, le cui note hanno suscitato nel pubblico sentimenti di apprezzamento e partecipata emozione. Musica d’ambiente quella proposta dal duo composto da Camillo Pace e Connie Valentini. A fare gli onori di casa si sono cimentati due attori dello stesso cortometraggio, Angelica Gianfrate e Valerio Schiavone, accompagnati da tutto il cast, tecnico ed artistico, che ha visto coinvolte oltre cento persone in un progetto portato avanti con grande sforzo ed in economia. Grande apprezzamento è stato espresso dal numeroso pubblico anche nei confronti del cortometraggio, tra applausi e un pizzico di commozione, con opinioni positive sia dal punto di vista tecnico, che dal punto di vista dei contenuti e del messaggio trasmesso. Con l’auspicio che l’esperienza di condivisione degli intenti e la voglia di stare insieme facendo cultura sia da stimolo per altre iniziative sempre più importanti.