Sconfitta Due Esse: è crisi aperta – Lo Stradone

Sconfitta Due Esse: è crisi aperta

“Le assenze hanno pesato, ma la nostra squadra deve essere più umile e operaia” . Gianfranco Cito, vice di allenatore della Due Esse analizza così la sconfitta rimediata contro il Patti. Terzo risultato negativo conseguito dai blu arancio dopo quelle contro Bisceglie e Reggio Calabria. Adesso l’attenzione è proiettata direttamente al prossimo difficile impegno di campionato contro il Bari, prima della pausa natalizia. Una partita, quella contro la squadra siciliana, a fasi alterne, che ha visto da una parte la squadra padrona di casa giocare con una difesa a maglia stretta, a volte al limite del fallo, ma che ha saputo gestire il vantaggio fino agli ultimi minuti della gara; dall’ altra un buon quintetto base che ha saputo dimostrare di essere in partita i primi 10 minuti, poi è andata in affanno per una panchina troppo corta. La Due Esse sbarca in Sicilia senza gli infortunati, l’ala Gallazzi e il pivot Brigo: “ l’assenza di Brigo – ha detto Cito – si è fatta sentire tanto, è un giocatore che in difesa fa la differenza, al Patti, infatti, abbiamo concesso molti rimbalzi in attacco. Le condizioni di Damiano dovranno essere valutate già da martedì, alla ripresa degli allenamenti, per verificare la possibilità che ritorni disponibile già da domenica prossima”. E se nel primo quarto la Due Esse ha tenuto bene fino all’ultimo minuto, nel secondo parziale il ritmo è calato. “ Ad un minuto dalla fine la differenza era -2, poi nei successivi 10 minuti abbiamo sofferto la panchina corta. Le rotazioni sono servite essenzialmente per i minuti che sono stati giocati, abbiamo difeso meno e il Patti ne ha approfittato tirando anche da tre” . Al rientro dagli spogliatoi, con una differenza di -15, ci si aspettava una reazione forte. “ Il recupero che ci aspettavamo nel terzo periodo non c’è stato, al contrario invece, nell’ultima frazione gioco, nonostante l’uscita di Ciampi per 5 falli, abbiamo retto di più, recuperato 20 punti e portandoci a – 6. Cosa è mancato? Un lavoro di squadra più certosino, soprattutto in difesa. Non era una partita proibitiva, irresistibile, ma la formazione siciliana ha avuto il grande merito di dimostrarsi umile e operaia. E questo lavoro di squadra li ha premiati. Forse è quello che, a tutt’oggi, manca a noi.” Da domani occhi puntati sull’ultima gara di questo imprevedibile girone di andata, prima della pausa di Natale. “ Martedì pomeriggio torniamo a lavoro, come sempre, pensando alla prossima partita contro il Bari, consapevoli che non sarà di certo facile. Tra le nostre priorità c’è anche quella di monitorare il recupero di Brigo, che si è fermato per una settimana per un’infiammazione plantare, augurandoci che sia il più veloce possibile. Per quanto riguarda Gallazzi, presumo che sia ancora troppo presto per vederlo giocare.” Si rientrerà prima dalle vacanze di Natale. Ad anno nuovo, il 3 gennaio, quando il campionato sarà ancora fermo, il Martina tornerà al PalaWoytjla per il recupero della gara partita con il Bernalda.

TABELLINO
Ascom Patti: Sereni 17, Mori 10, Riva 12, Contaldo 6, Fevola 5, Cavaliere 18, Raskovic 8, Rossi 3, Busco 2, Bolletto. All. Sidoti
Due Esse Martina : Raffaelli 17, Zampogna 11, Ciampi 11, Valentini 9, Maggioni 11, Rollo 7, Santoro, Convertino, Fedele, Lasorte. All. Bifulco
Parziali : 21-16 , 45-30, 66-46, 81-66
Note : Patti : Tl 7/17 T3 8/25 T2 25/36 Due Esse : TL 18/29 T3 4/20 T2 18/32
Arbitri : Isimbaldi e Caroli di Milano