I disagi in città sono all’ordine del giorno, figuriamo nel vasto agro martinese, dove spesso a mancare sono i servizi più essenziali. Avevamo già scritto, qualche settimana fa, della situazione della Contrada San Paolo, uno dei centri abitati più popolosi della “Martina campagnola”. Servizio rifiuti precario e acquedotto inesistente, per non parlare della sconosciuta linea Adsl. I cittadini per questo servizio sono costretti a ricorrere a soluzioni alternative, che seppur talvolta risultino essere sufficientemente adeguate, certo rendono maggiori quei piccoli disagi di ogni giorno con i quali si imbattono gli abitanti dell’agro. Eppure questi non hanno alcuna agevolazione fiscale, pur fruendo di servizi spesso inadeguati. È il caso di qualche mese fa, che ha visto interessato il servizio Scuolabus, il quale si vide ridimensionato nonostante le numerose utenze.
L’ultima segnalazione ci giunge dalla zona Franzullo, sempre nei pressi del centro abitato di San Paolo. Il fenomeno randagismo sembra dilagare, tanto che non è difficile imbattersi in cassonetti della spazzatura svuotati da cani alla ricerca disperata di cibo, così come testimoniato dalle foto accanto. La soluzione, oltre a quella della lotta al randagismo, potrebbe certo essere quella della chiusura del coperchio dei cassonetti, che per via della loro obsolescenza spesso non ne risultano provvisti, altre volte sono mal funzionanti. Il tutto in attesa del nuovo capitolato di appalto, vecchio di oltre 15 anni, e che stenta a vedere la luce.

Ottavio Cristofaro