Si terrà i giorni 1 e 2 giugno l’edizione 2018 dei Colloqui di Martina Franca presso la Biblioteca Comunale all’interno del Palazzo Ducale. Giunto al quinto anno, a giugno l’evento affronterà argomenti molto attuali: Digitalizzazione, Trasformazione, Scomparsa del lavoro.
L’industria 4.0 sta infatti cambiando il mondo, le imprese e il modo di fare impresa, costringendo le aziende a fare i conti con trasformazioni che avvengono a velocità folle e a interrogarsi sul proprio futuro come imprese e imprenditori.
La domanda sulla quale ruoterà pertanto la quinta edizione dei Colloqui di Martina Franca che vedrà la partecipazione di 100 tra imprenditori, studenti e professionisti, è: può esistere l’industria senza l’industria? Sembra un semplice gioco di parole, ma dietro questa domanda si celano dubbi e timori di chi ogni giorno si impegna nell’impresa di creare e mantenere sviluppo, occupazione, reddito e futuro per la propria comunità garantendo la tutela del territorio. Così come Uber ha attaccato la rendita di posizione dei tassisti, facendo diventare imprenditore chiunque abbia un’auto e uno smartphone, la Reuters ha aumentato di dieci volte la produzione di notizie adottando sistemi informatici capaci di interpretare e produrre articoli. Sono solo due di tanti esempi che portano al quesito: quale futuro per le nostre imprese, quale futuro per i cittadini e per il territorio?
Stimoleranno il dibattito dei cento partecipanti le storie e le riflessioni di Nicola Intini e Corrado Laforgia, manager Bosch; Marco Morganti, fondatore di Banca Prossima; Raffaele Ventura, filosofo e scrittore; Roberto Massa, CEO massaboutique.com; Emma Shu, manager Italia di Oppein; Giulia Paciello, progettista culturale.
Confermata la formula di dibattito aperto
I Colloqui di Martina Franca, confermano la formula di dibattito aperto tra relatori e partecipanti, stimolando alla riflessione sul tema non solo nei tempi e negli spazi ufficiali ma anche e soprattutto negli interstizi conviviali. Anche quest’anno sono previsti spazi prima e dopo il programma ufficiale. Si inizia di fatto il 31 maggio, visitando le Officine Tamborrino di Ostuni, quindi venerdì e sabato 1 e 2 giugno saranno i giorni del dibattito e dei confronti.
L’iniziativa dei Colloqui di Martina Franca rientra nel calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da ASviS, di cui fa parte, e ha il patrocinio del Comune di Martina Franca e del Club Cultura di Confindustria Bari BAT, il sostegno della Camera di Commercio di Taranto e di importanti realtà territoriali: Berwich, eMinds, Finsea, Happy Network, Irigom, Gruppo Mangini, Graphisystem, Massaboutique, Planetek, Progeva, Serveco, Sudsistemi, Tecnoacciai e D’Arcangelo assicurazioni. Queste aziende hanno deciso di sostenere la partecipazione ai Colloqui dei giovani, facendosi carico della quota di iscrizione dei cosiddetti “Robin Hood”. Inoltre quest’anno, grazie alla convenzione con la Camera di Commercio di Taranto, per venti aziende joniche sarà possibile partecipare gratuitamente. Il Comune di Martina Franca inoltre sosterrà per i giovani martinesi costretti fuori per ragioni di studio anche i costi di viaggio.