La PM batte l’ex capolista Alessano conserva il primato – Lo Stradone

La PM batte l’ex capolista Alessano conserva il primato

Questo Martina vince anche quando non si esprime al meglio, e battendo l’ex capolista Alessano conserva il primato del girone assieme all’Altamura. Non è stata una gara esaltante per i biancoazzurri di Spinelli e alcune avvisaglie si sono avute sin dai primi scambi. Gli ospiti vanno subito avanti (2-5) anche grazie agli errori di Nitti ma Magrì e due ace di Giorgio riportano tutti sui giusti binari al primo tecnico (8-6). Nel frattempo Mazza è costretto ad abbandonare la gara per un infortunio che comunque non pare abbastanza grave. Magrì continua a murare con sicurezza e anche l’Alessano diventa più falloso. Al secondo tecnico il divario è già più importnate (16-12) e anche grazie alla buona vena di Losito resta invariato sino al 25-21 finale. Secondo parziale in cui i locali sfruttano ancora l’ottimo stato di forma di alcuni suoi elementi ma anche il gioco a tratti balbettante degli avversari costretti a subire l’infortunio di Mazza oltre che le indisponibilità di De Pascalis e Cardelli. Unico neo del parziale la parte iniziale ma Gallotta rimette tutto a posto (12-11). Di qui in poi permane l’equilibrio, spezzato da un buon muro di Magrì (19-17) e da un altro di Nitti. I quattro punti di distacco permettono al Martina di giocarsi con relativa tranquillità i set point, chiudendo con un bell’attacco di Gallotta da seconda linea (25-22). Il terzo set vede il ritorno degli ospiti ma anche un Martina a luci spente, come stanco e confuso seppure in vantaggio. Carrozzo sale in cattedra e inizia ad essere indifendibile per una difesa locale abbastanza in panne (12-18). E’ il parziale decisivo che chiude, in pratica, il set. Sul 2 a 1 i leccesi ci credono e creano il primo varco (1-4) grazie ad un ace di Avelli. Pian piano però i biancoazzurri ritornano a stringere i denti agguantando il vantaggio al primo tecnico (8-7). Carrozzo risponde a un Losito molto positivo ma l’equilibrio permane (16-14). L’attacco fuori di De Carlo sembra essere la svolta della gara ma Carrozzo è sempre li (17-16). Nitti da il +3 ma De Carlo risponde colpo su colpo. E’ Magrì a svettare, e come non potrebbe, alla fine del set, prima con un bel tap-in ad altezza siderale e poi con un muro dei suoi proprio sul match point. La gioia martinese per la vittoria e il primo posto conservato sono le note positive dell’incontro ma la Pallavolo Martina è esigente, così come il suo mister, e il gioco espresso in questa uscita non è stato sicuramente dei migliori. Fermo restando tutto le vittorie interne salgono a 4 e i punti sono ben 16. La favola del Martina continua e le inseguitrici si distaccano leggermente. Il periodo più duro sembra terminato nel modo migliore ma ora la trasferta di Calimera e l’impegno col fanalino di coda Pulsano non devono essere sottovalutati, soprattutto ritrovando il bel gioco oltre ai punti che sono, comunque, la cosa più importante.

PALLAVOLO MARTINA:
1 Ceppaglia (0), 2 Polignino (4), 3 Massafra (ne), 5 Giorgio (7), 6 Mola (0), 7 Gallotta (13),
8 Liuzzi (L), 9 Siena (ne), 10 Magrì (14), 14 Cannarile (0), 15 Losito (12), 16 Nitti (20).
Coach: Giuseppe Spinelli
Attacco: 73%; Ricezione: 68 %; Muri vinc.: 9; Ace: 3; B. Sb.: 11.

AURISPA-ISOLP ALESSANO:
1 D’Urso (L), 2 Toma (0), 3 De Giovanni (8), 4 Avelli (6), 6 Carrozzo (17), 7 Valli (8),
9 De Pascali (ne), 10 Piccinni (ne), 13 Romano (1), 16 Mazza (1), 18 De Carlo (18).
Coach: Sirio Nicolazzo
Attacco: 72 %; Ricezione: 68 %; Muri vinc.: 7; Ace: 5; B. Sb.: 9.

Direttori di gara: Gianluca Mallardi (BA) – Vladimiro Argese (BR)
Risultato e parziali: 3-1 (25-21; 25-22; 21-25; ¬¬25-20)
Durata set: 28’, 29’, 28’, 30’ tot. 115’
Campo di Gara: PalaWojtyla – Martina Franca (TA)
Note: spettatori circa 600 di cui una cinquantina in rappresentanza degli ospiti. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del padre dell’arbitro designato, Sig.ra Montagna.