Il Martina pareggia per la prima volta in casa e si allontana dalla vetta della classifica con il Racale sempre primo ma ora a + 7 sui biancazzurri. Una partita brutta quella tra il Martina e l’Atletico Mesagne con un pareggio a reti bianche frutto di poche emozioni da gol e di un gioco fin troppo spezzettato. I brindisini sono venuti al Tursi per portarsi a casa un punto e con molta astuzia ed enormi perdite di tempo ci sono riusciti. I biancazzurri, dal canto loro, hanno ripetuto sostanzialmente il primo tempo di domenica, giocato cioè senza forzare, anche se risalgono alla prima frazione le due ottime occasioni per Parente di portare i suoi in vantaggio. Nella ripresa poi i biancazzurri hanno mostrato più incisività e voglia di vincere, ma senza dare la giusta continuità alla manovra e peccando quasi sempre di lucidità. Al rientro Tassone, debutto da titolare per Portosi sulla fascia destra, ma la sensazione è che il Martina stia faticando più del previsto in avanti e sicuramente i recuperi, si spera imminenti, di Galeandro e Marzano, potrebbero risolvere un po’ di problemi. C’è da dire, però, che l’assenza di questo o di quell’altro giocatore non può tuttavia costituire un alibi in virtù proprio della grande qualità dell’organico allestito dall’entourage biancazzurro. Il Mesagne visto al Tursi non si è mai reso pericoloso, tant’è che Muscato non ha dovuto compiere nessun tipo di intervento e D’Onghia e compagni di reparto hanno trascorso sicuramente un pomeriggio tranquillo. Molte volte le partite, soprattutto quando si affrontano squadre chiuse, si possono vincere con qualche episodio, ma purtroppo ciò non si è verificato ed il risultato è rimasto ingessato sullo 0 a 0 fino al triplice fischio finale.