Il 54° Mercato Concorso del Cavallo delle Murge e dell’Asino resterà a Martina Franca. Ad annunciarlo, dopo le numerose polemiche che erano sorte nei giorni scorsi, il presidente dell’ “Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo delle Murge e dell’Asino di Martina Franca”, Giovanni Gentile, che ha voluto fare chiarezza sull’intera questione, alla presenza del Consiglio direttivo, del sindaco Palazzo, e della stampa. “Noi continueremo a portare avanti la manifestazione, come negli anni passati – ha commentato Gentile – Quest’anno ci sarà la 54 edizione; porteremo avanti il discorso dell’iscrizione in razza, il concorso delle femmine e il secondo campionato stallone del Cavallo Murgese”. Un concorso, dunque, molto assortito, che prevede anche una novità sul piano tecnico: il Libro genealogico del Cavallo Murgese; una novità importante perché l’iscrizione a questo registro per gli stalloni potrà essere fatto solo nella città di Martina Franca (a differenza, invece, delle femmine la cui iscrizione potrà avvenire anche in altri comuni). Altra novità, non proprio positiva per l’ associazione martinese, riguarda i finanziamenti provenienti dalla Regione Puglia; se, infatti, il finanziamento dello scorso anno ammontava a 140 mila euro, quest’anno, invece, sarà di 130 mila euro da dividere con l’altra associazione di Noci. Fondi, invece, non sono previsti per la sezione spettacoli che, garantiscono gli allevatori, sarà comunque fatta a Martina utilizzando dei finanziamenti privati. Soddisfatto il sindaco Palazzo: “Siamo finalmente riusciti a rendere ufficiale questa mostra dopo le polemiche degli scorsi giorni. E’ una tradizione che è nella storia di Martina Franca per cui sarebbe davvero anomalo pensare di non tenerla nella nostra città. Noi rispettiamo tutti ma non possiamo pensare di esportare il cavallo Murgese che appartiene al patrimonio di Martina Franca”. Un accorato appello alla Regione giunge, inoltre, da Palazzo per il riconoscimento giuridico dell’associazione martinese. La Mostra si terrà nel Foro Boario di Martina Franca dal 4 al 6 dicembre.

Valeria Semeraro