Per molti era il re del fornello. Non tanto per la qualità del prodotto, perchè per nostra fortuna Martina Franca in tema di qualità di carne al fornello è molto ben assortita, quanto per quel modo così particolare di degustarla, con le mani e senza piatti per toccarne meglio il sapore per dirla con una sinestesia.
Vito Serio era conosciutissimo nella comunità martinese con il nome d’arte “U Salvasodde”, che poi nessuno ha mai capito come si scrivesse davvero. Vito è un pezzo di storia di Martina Franca che oggi ci ha lasciato. Nelle scorse settimane aveva avuto un malore, trasportato a Bari era stato poi ricoverato nella clinica di Villa Bianca.
Chiunque abbia avuto il piacere di conoscerlo, ha potuto apprezzare la sua bontà d’animo e la sua cordialità, ma soprattutto aveva avuto la capacità di inventare un nuovo modo di interpretare lo street food, probabilmente senza saperlo o volerlo.
Con lui se ne vanno i momenti cordiali e le serate tra amici e quei profumi di una piccola stradina all’ombra di Palazzo Ducale.
o.cri.