Genitori e figli su WhatsApp: come cambia la comunicazione in famiglia – Lo Stradone

Genitori e figli su WhatsApp: come cambia la comunicazione in famiglia

Le coppie giovani comunicano sempre più spesso con i loro figli attraverso Facebook o WhatsApp. Quelle anziane con figli grandi sono, invece, tagliate fuori da questa tipologia di comunicazione.

È quanto emerge dal rapporto del Centro internazionale studi sulla famiglia, che ha realizzato oltre 3mila rilevazioni sulle “relazioni familiari nell’era delle reti digitali”. I dati riflettono rapporti sempre più “ibridi”, in cui il contatto diretto tra le persone è integrato, a volte sostituito, da relazioni digitali e da interazioni a distanza.

I dati riflettono rapporti sempre più “ibridi”, in cui il contatto diretto tra le persone è integrato, a volte sostituito, da relazioni digitali e da interazioni a distanza. È cambiato così il modo di comunicare tra genitori e figli, grazie alla presenza della tecnologia, ma questo non necessariamente è negativo.

Dai dati dell’indagine, infatti, emerge che l’ibridazione delle relazioni interpersonali con la rete sembra avere più effetti positivi in merito a quasi tutti gli indicatori della coesione familiare e, in parte, anche rispetto alla partecipazione civica nella sfera pubblica. “La famiglia ‘ibridata’ non è né buona né cattiva – si legge nel report -; propone tuttavia una forma diversa di relazionalità, che non sempre rafforza i legami tra i membri della famiglia. In effetti essere costantemente connessi non sempre significa ‘essere in relazione’”.