LOCOROTONDO – Si è chiuso ieri il Levante Film Festival 2009, che si è svolto anche a Locorotondo, dal 7 al 14 novembre 2009 con proiezioni di film presso l’auditorium comunale. Una rassegna che ha portato sul grande schermo più di 30 registi di fama internazionale per un totale di 46 proiezioni fra film, corti e documentari proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ieri, durante la visione del corto “Litle zizou” di Sooni Taraporevala, sono giunti due attori internazionali che hanno concluso, fra un pubblico appassionato, questo brillante esperimento portato avanti dal Comune di Locorotondo. Erano presenti in sala Malini Fonseka, l’attrice indiana che lavora principalmente come interprete dividendosi spesso tra cinema e tv (tra i ruoli di maggior rilievo la partecipazione nel film “I fiori del cielo” di Prasanna Vithanage e “Machan – la vera storia di una falsa squadra”) e l’attore ceco Ivan Franek (che ha interpretato numerosi film, tra cui“L’amore Non Basta”, “Notturno Bus”, “Provincia Meccanica” ,“Vodka Lemon”). “E’ bello vedere che c’è molta gente appassionata a questo genere di cinema poco commerciale – ha commentato Ivan Franek – nel mio paese è molto diverso. Si dice che il cinema sia lo specchio della società ed è verissimo perché il cinema ceco ha sempre risentito delle condizioni storiche che hanno afflitto il mio paese. Fortunatamente da sei-sette anni la situazione sta migliorando; sta rinascendo l’amore per la cultura e i particolar modo per il cinema e il teatro che sta vedendo la partecipazione di molti giovani”. Soddisfatta per l’esito della rassegna Rossella Piccoli, assessore alla cultura del Comune di Locorotondo: “Era mio obbiettivo portare cinema di qualità a Locorotondo e con questa rassegna ci sono riuscita. C’è stato un grande impegno da parte dell’Amministrazione e siamo stati ripagati dal pubblico, si pensi al fatto che il Levante Film Festival ha avuto più successo qui che a Bari: ciò significa che i locorotondesi sono attenti al cinema. Io amo le cose di alta qualità e mi auguro di poter continuare ad operare in questa direzione”.

Valeria Semeraro