dopo la grande vittoria contro Prativerdi Siracusa, la Due Esse, dirigenti, staff tecnico e giocatori si godono il momento favorevole. Chi è tornato al proprio paese d’origine, chi ha deciso di rimanere a casa con la propria famiglia,insomma, un giorno di meritato riposo per distendere fisico e mente dopo una partita giocata con grande intensità. In attesa di tornare martedì a lavorare in vista del prossimo appuntamento che vedrà impegnata la formazione di coach Bifulco, domenica prossima, in un’altra insidiosa trasferta a Potenza. Al termine della partita contro i siciliani, l’allenatore tarantino non nasconde la soddisfazione, sia per aver vinto punti importanti per la classifica e contro la capolista, sia per aver visto gioco, tattica, e grande spirito di squadra. Elementi che hanno portato a condurre una gara, preparata nei minimi dettagli, ad alti livelli. “ Il Siracusa ci ha fatto vedere un ottimo gioco, ha dimostrato di essere davvero all’altezza della posizione che occupa in classifica, ma la vittoria l’abbiamo sudata e meritata. Il primo periodo di gioco ha evidenziato lo spessore tecnico di entrambe le formazioni, i dieci minuti sono scivolati facendo emergere uno scenario molto equilibrato, nel secondo parziale invece, abbiamo messo fuori tutta la grinta giocando 10’ minuti intensi, con buone finalizzazioni in fase offensiva e con una difesa piena che ha messo un po’ in difficoltà anche le penetrazioni di Corvino e Giuffrida. Dopo il terzo quarto di controllo, l’ultimo periodo ha mostrato tutti un po’ in affanno, visti i ritmi elevati, e il Siracusa che ha cercato l’affondo approfittando di ogni minimo spazio, senza mollare nemmeno un istante”. L’elemento che più è stato tenuto sotto osservazione è stato senza dubbio Corvino che ha dimostrato abilità, precisione, freddezza al tiro, e di essere il vero trascinatore della squadra. “Corvino ha fatto gran parte della gara con un rendimento elevatissimo, aprendo spazi a Giuffrida e Lombardo che tirano bene da tre. Il pivot Agosta ha reso meno del solito grazie alla nostra difesa. Brigo ha fatto una partita geniale nel reparto, liberando spazi a Maggioni e Raffaelli. In zona difensiva siamo stati attenti e sbagliato poco. Questo ci ha consentito di tenere a bada sia il pivot che Nesti”. Lodi allo starting five quindi, ma la vittoria è il risultato del lavoro di tutti quelli che hanno messo piede sul parquet, nonostante il timore alla vigilia del peso che avrebbe avuto l’assenza dell’ala Gallazzi. “ Gallazzi purtroppo è rimasto fermo anche in allenamento per un fastidio all’aduttore e insieme al preparatore atletico Schiavone e il medico Nucci, abbiamo deciso di tenerlo a riposo. Ma abbiamo una panchina lunga e ottima qualitativamente. Rollo, Santoro in cabina di regia e Valentini nei rimbalzi, hanno garantito una perfetta rotazione e continuità del risultato”.
L’incognita resta una soltanto. Se in casa il Martina è cinico e impenetrabile, come mai in trasferta cambia volto? Secondo coach Bifulco, è un problema che non appartiene solo alla sua squadra. “la scorsa settimana in trasferta ha vinto solo il Bernalda a Bari, questo quindi fa capire come le trasferte siano un’insidia per tutte.. Domenica andiamo a Potenza, inizieremo a lavorare con l’obiettivo di disputare una gara più equilibrata rispetto a Foggia dove il gap finale è stato incolmabile. Se mi fosse concesso di mettere la firma per tutte e 15 le vittorie casalinghe lo farei prima di preoccuparmi per le trasferte”. Sorride.