Nei giorni scorsi (dal 7 al 10 novembre), l’assessore ai Servizi alla Persona, Tiziana Schiavone, due operatori dell’Associazione SALAM (gestore dello SPRAR), Giuseppe Ventrella e Giovanni Bernardi, due migranti dello SPRAR, Wasim Alkialhaoud e Ansu Colley, sono stati ospiti del Consiglio europeo di Strasburgo dove hanno presentato le buone pratiche per l’integrazione dei migranti che la città di Martina Franca porta avanti dal 2014 attraverso i progetti di SALAM.
La delegazione martinese, unica italiana insieme alla città di Rovereto, è stata invitata per condividere con altre sessanta realtà europee il progetto “Sulle vene della Puglia” che ha visto i migranti ospiti realizzare una guida multilingue per stranieri e turisti sulle masserie presenti lungo il percorso pedonale e ciclabile dell’acquedotto tra le belle realtà della Valle d’Itria; itinerario ora lungo 15 km che in futuro sarà esteso per ulteriori 500 km passando fra le regioni della Puglia, della Basilicata e della Campania.
L’assessore Schiavone ha preso impegni affinché a giugno una delegazione di giovani martinesi si rechi a Strasburgo per un incontro sull’Europa e i giovani proponendo, anche in questo caso, buone pratiche per una Europa solidale anche verso le giovani generazioni.