“La seconda parte del mandato amministrativo dovrà essere caratterizzata da un rilancio qualitativo”, queste le parole riportate in una nota stampa di qualche giorno del sindaco Franco Palazzo. Il Consiglio Comunale di questa sera sarà l’occasione giusta per capire se di “rilancio qualitativo” si possa davvero parlare, oppure si tratta di una bufala. Al momento Palazzo non ha una maggioranza (a dire il vero non l’ha mai avuta), ma stasera probabilmente potrebbe esserci, anche se il condizionale è d’obbligo. Partendo dal presupposto che nessun consigliere ha intenzione di andare a casa, si potrebbe pensare ad un “allargamento di vedute” da parte dell’opposizione. Molti al momento i dubbi: primo su tutti bisognerà capire se il dialogo aperto da Palazzo con il partito dell’Udc, che oggi conta nelle sue fila il consigliere D’Arcangelo e Marzulli, possa rappresentare una possibilità fattiva sulla quale costruire una nuova maggioranza. Ma questa sera, in prima convocazione alle ore 19.30, bisognerà nominare anche il nuovo Collegio dei revisori dei conti. Senza scordare che prima o poi bisognerà eleggere il nuovo Presidente del Consiglio. Ora l’urgenza è quella di far passare gli equilibri di bilancio, prima della scadenza imposta dalla diffida prefettizia del 24 ottobre. Ma in un futuro abbastanza prossimo bisognerà dare risposta ad importanti questioni di carattere politico. Intanto si continua a navigare a vista…

Ottavio Cristofaro