Si giocherà giovedì alle 20 il ritorno di Coppa Italia tra il Martina di Santostasi e l’Alberobello di De Fuoco. Accolta, dunque, la richiesta della società di giocare la sfida in serata. C’è da sovvertire il risultato dell’andata che ha visto i baresi vincere tra le mura amiche per 1 a 0. Nell’ambiente biancazzurro ed in generale in tutta la città, serpeggia un certo entusiasmo. La squadra domenica, infatti, ha dato dimostrazione delle sue potenzialità tramortendo il Putignano con un altisonante 8 a 0. E poco importa se i martinesi hanno attualmente cinque punti di distacco dalla vetta della classifica. Il campionato, in fondo, deve ancora entrare nel vivo e i martinesi stanno dimostrando partita dopo partita di assimilare le direttive del mister Santostasi. Probanti saranno i due scontri diretti di domenica: il Martina andrà a far visita al Mesagne 1929 mentre il Racale sarà impegnato sul campo della prima della classe, lo Squinzano. Vanno elogiati gli sforzi fatti dalla società, cioè da chi ogni giorno si prodiga per coltivare il progetto ambizioso che mira in un quinquennio alla scalata al calcio professionistico. L’avvocato Donato A. Muschio Schiavone (presidente), il vicepresidente Notaristefani, l’amministratore delegato Nino Petrosino, il team manager Domenico Pellegrini, Nicola Basta ma anche molti altri si stanno spendendo quotidianamente per ridare a questa piazza una dignità calcistica. E tutti sembrano gradire a cominciare dai tanti sponsor che hanno deciso di sostenere il progetto per finire ai tifosi che sono tornati ad incitare come ai bei tempi. Bisogna continuare a fare risultato. Intanto, proprio per far avvicinare quante più persone a questa squadra la società ha pensato bene per la gara di Coppa Italia di giovedì sera al Tursi di far pagare un prezzo unico di cinque euro (tribuna e distinti), mentre l’accesso sarà gratis in curva e per tutte le donne.