Il 12 agosto scorso la giornata dei festeggiamenti per i 700 anni dal riconoscimento istituzionale del Casale della Franca Martina, festeggiamenti che hanno visto l’apposizione di una targa commemorativa in pietra sotto l’arco di Santo Stefano, prospiciente l’altra targa commemorativa, quella in onore della visita del Santo Padre Giovanni Paolo II.
Peccato però che la targa dei 700 anni aveva soltanto l’incisione delle lettere bianco su bianco (tecnica completamente differente dall’altra ndr) che rendeva la lettura del testo riportato praticamente impossibile.
Una brutta figura per la nostra città, immortalata da tutte le emittenti televisive e dalle testate giornalistiche che alla scopertura del telo si aspettavano di trovare qualcosa, e invece sembrava quasi non vi fosse scritto nulla (come testimonia la foto accanto).
Oggi il Comune ha provveduto a sistemare quel “piccolo problemino”, che ora sembra definitivamente risolto.
Stesso discorso per il cippo odonomastico apposto in Piazza D’Angiò, realizzato inizialmente con la medesima tecnica bianco su bianco e da qualche giorno finalmente leggibile.
Ottavio Cristofaro