– LOCOROTONDO – A seguito della delibera di consiglio comunale n.10 del 26/03/2009, votata all’unanimità, che ha stabilito l’elenco dei beni immobili alienabili di cui il Comune può disporre, la struttura sita in via Cisternino ed adibita al servizio di asilo nido, gestita in forma privata dalla cooperativa Alice, è rientrata nel Piano delle Alienazioni. L’utilizzo di tale immobile da parte della suddetta cooperativa era regolamentato da una convenzione, stipulata nel maggio 2006 e scaduta il 31/07/2009. Secondo quanto stabilito dall’art. 2 della convenzione, “il comodatario provvederà, quindi, a riconsegnare l’immobile nello stato in cui l’ha trovato, come descritto nel verbale di consistenza, agli atti del Comune debitamente firmato dalle parti in duplice copia”. Alla data di scadenza di tale convenzione, come riportato dall’art. 2, il Comune è rientrato nel pieno possesso dell’immobile, libero da ogni impegno e da ogni vincolo nei confronti della coop. Alice. Nonostante l’obbligo del comodatario a liberare l’immobile, l’amministrazione comunale ha derogato alla data di scadenza e, per venire incontro alle esigenze e dare la possibilità alla stessa cooperativa di poter trovare una nuova sistemazione, si è resa disponibile a supportarla con un contributo economico, così come avviene anche per le altre realtà similari, per un servizio di cui si riconosce l’utilità sociale.
Sull’argomento è intervenuta l’assessore comunale alle Politiche Sociali e Giovanili Domenica Grassi: “L’amministrazione comunale continuerà a sostenere questi servizi e, quindi, anche la coop. Alice. La nostra volontà politica si sta manifestando in maniera concreta verso il sostegno e la valorizzazione di questi servizi e di tutto quello che comporta il supporto alle famiglie e alle persone. La sensibilità di questa amministrazione comunale nei confronti del Sociale – continua l’assessore Grassi – è stata comprovata anche dalla partecipazione al bando per la realizzazione di un asilo nido, che prevede la compartecipazione all’impegno di spesa del nostro bilancio, ponendoci in linea con le direttive della Regione Puglia, che sollecitano l’incremento dell’offerta di ‘posti nido’. Un impegno importante – conclude – che testimonia concretamente la centralità che il Sociale riveste nella nostra azione amministrativa”.