– LOCOROTONDO – Riparte a pieno ritmo l’attività dell’Università della Terza Età e del Libero Sapere “VALLE D’ITRIA” di Locorotondo, prendendo le mosse dalla esperienza già acquisita sul territorio nei suoi primi due anni di attività, che hanno visto la partecipazione di numerosi iscritti, giovani e meno giovani, i quali, in perfetta sintonia, hanno condiviso esperienze didattiche estremamente formative ma anche importanti momenti di incontro tra persone, appartenenti a generazioni diverse.
Tante le iniziative culturali e sociali già proposte nel 2009, alle quali se ne aggiungeranno altre nei mesi di novembre e dicembre, che certamente incontreranno l’apprezzamento di un territorio, quello della Valle d’Itria, che fortemente esprime un profondo desiderio di cultura e socialità, da curare e preservare nell’ambito di un lungimirante processo di educazione continua, proprio delle Università popolari, che non può subire interruzioni.
Essenziale dovrà rivelarsi l’impegno, sempre più assiduo, della commissione scientifica che, nell’ambito delle scelte delle singole attività da offrire agli utenti, dovrà continuare a puntare al miglior utilizzo delle tante potenzialità positive espresse dal nostro territorio e non adoperate al meglio. “Occorrerà lavorare in profondità – dicono gli organizzatori – per demolire o quanto meno indebolire il senso di incertezza assai diffuso tra le diverse generazioni, ma anche per contrastare la forte tendenza alla conservazione di schemi mentali deleteri che pregiudicano la crescita personale dei singoli e, quindi, arrestano il processo evolutivo equilibrato della società nella quale ognuno di noi è inserito”.
Conoscere, apprendere e sapere per essere più tolleranti e disponibili nei confronti degli altri, ma anche più consapevoli del proprio potenziale da utilizzare a beneficio proprio e altrui.
Questa l’ulteriore attività in programmazione per l’anno 2009/2010: “Inglese di II livello”; “Spagnolo base”; “Francese base”; “Dizione”; “Informatica di II livello”; “Laboratorio teatrale”; “Balli di gruppo e di coppia”; “Lettura guidata dei romanzi del ‘900”; “Lectura Dantis”; “Laboratori di decupages”; “Laboratori enogastronomici”.
Soddisfatto il Presidente della Università della Terza Età, l’avv. Antonio Lattanzio, il quale ha auspicato che nei prossimi mesi, anche attraverso una campagna divulgativa ed informativa più efficace in merito alle diverse attività in progetto, molti ancora possano decidere di scriversi scegliendo le singole opportunità di apprendimento di volta in volta elaborate.
“Voglio cogliere l’occasione per invitare tutti coloro che non l’hanno ancora fatto ad iscriversi alla nostra Università popolare, da subito, affinché ognuno possa partecipare ai corsi e alle attività ritenute più consone alle proprie aspirazioni. Colgo l’occasione, aggiunge Lattanzio, per informare che il 15 ottobre 2009 inizieranno i corsi di “Inglese di II Livello” e “Spagnolo”.
Il Presidente ha anche preannunciato che, per il 10 ottobre 2009, è già stata organizzata una serata di beneficenza, nel corso della quale saranno consegnati gli attestati a coloro che hanno già partecipato alle attività didattiche ultimate nel 2009.
In tale occasione sarà presentata alla cittadinanza una divertente commedia teatrale di Edoardo Scarpetta dal titolo “Lo Scarfalietto”, a cura dell’associazione teatrale di Alberobello “Amici del Teatro T. Perrini”.
Una delle opere meglio riuscite di Scarpetta, da non perdere, nella quale, prendendo a pretesto “lo scarfalietto”, vengono esasperate le incomprensioni tra marito e moglie sino a trasformare il tutto in una vera e propria “battaglia coniugale senza tregua” che, passando attraverso equivoci ed imprevisti, sfocia nell’aula di un improbabile Tribunale fuori dal tempo e dallo spazio.
Tutto il ricavato delle offerte che saranno raccolte sarà devoluto in favore della Associazione “LA NOSTRA AFRICA”, da anni impegnata in favore di popolazioni africane molto più sfortunate di noi, per la realizzazione di singole opere ed interventi concreti e visibili, resi possibili proprio grazie all’opera costante e perseverante di tanti.
Siamo certi che ancora una volta i cittadini della Valle d’Itria non faranno mancare il loro sostegno.