A pochi giorni dall’avvio al servizio per i ragazzi selezionati per il bando 26 giugno 2009, si ripropone con urgenza la preoccupazione per i tagli inflitti dall’attuale governo al Servizio Civile Nazionale. A Martina Franca unico progetto finanziato per il 2009/2010 “Liberi di crescere”, di Arci Servizio Civile Martina Franca, per un totale di 18 posti. Il progetto è rivolto all’infanzia e verrà realizzato dalle cooperative Spes e Anthares, dal Circolo Culturale Salvador Allende l’Arcallegra, dall’associazione Amar Down e dal Circolo Arciragazzi di Crispiano.
I progetti approvati sono in realtà in numero ben maggiore (7 per un totale di 72 posti per Arci Servizio Civile Martina Franca), ma i tagli operati sulle risorse finanziarie pubbliche destinate al Servizio Civile Nazionale ha ridotto del 75% rispetto allo scorso anno il numero dei progetti finanziati. Il dato è nazionale: nel 2009 su 100.000 posti richiesti solo 25.000 sono stati finanziati, il numero più basso dal 2003. In Puglia si passa dai 1300 posti del 2008 agli 857 del 2009. Il dato è allarmante e fa temere per il futuro del Servizio Civile Nazionale che così rischia di soccombere.
A Martina Franca Arci Servizio Civile dal 2002 ha operato sul territorio rispondendo ai bisogni di rappresentanti del terzo settore e di enti (scuole), e sostenendo con la progettazione e con l’apporto dei volontari la realizzazione di servizi alla popolazione ed alla città. L’apporto dei ragazzi avviati al servizio è stato positivo ed arricchente, prezioso in alcuni casi, come per la struttura della Fondazione San Girolamo Emiliani (ex Villaggio del fanciullo), che si basa sul volontariato e che in questi anni è stata supportata dal contributo portato dai ragazzi del Servizio Civile (15 ogni anno inseriti all’interno delle case famiglia). I tagli operati in modo così drastico ed incomprensibile penalizzano quest’anno questa struttura, ma anche la Fondazione Paolo Grassi che negli ultimi due anni ha fatto richiesta di volontari di Servizio Civile.