Vi piacerebbe, con un euro di giocata minima, coltivare il sogno di vincere 960 mila euro, pagati mensilmente per venti anni dai Monopoli di Stato sul vostro conto corrente?
Per il vincitore sarebbe un po’ come avere uno stipendio (piuttosto alto), senza però dover andare a lavorare. Dal 29 settembre, infatti, è partito il nuovo gioco di casa Sisal “Win for life” che prevede come premio più importante una rendita mensile sicura di 4mila euro al mese pagati per venti anni. Una cifra complessiva di 960mila euro, ma la formula “stipendio” mensile è ben più allettante per tutti quelli che si rivolgono alla dea bendata in cerca del facile guadagno, soprattutto quando la crisi continua a bruciare posti di lavoro.
Come si gioca e come si vince
Per giocare è sufficiente scegliere dieci numeri su venti presenti sulla schedina al costo di un euro. Il sistema assegna un undicesimo numero “Il Numerone” che, se indovinato insieme agli altri dieci, permette di accedere al pagamento della rendita (che si aggiunge al premio previsto per chi realizza un 10). Pagando due euro le probabilità di vincere la rendita raddoppiano: in questo caso chi indovina “Il Numerone”, anche senza aver centrato alcun numero pronosticato, accederà alla rendita. Ma quante probabilità ci sono di “azzeccare” i numeri vincenti? Per centrare un dieci c’è una probabilità su 185mila e per portare a casa il vitalizio da 4mila euro per 20 anni una su 3,5 milioni, duecento volte più facile di un “6” al superenalotto, ma bisogna comunque avere davvero una buona dose di fortuna. Il nuovo gioco, spiegano da Agipronews, distribuirà vincite comprese tra i 10mila euro (per i 10) ai 2 euro (per i 7), cifre che varieranno a seconda di quante giocate saranno state effettuate per una determinata estrazione e che possono essere divise quando a vincere è più di una persona. Anche nel caso del vitalizio, se a centrare la vincita sono due giocatori, l’importo viene dimezzato.
A “Win for life” si può giocare ogni giorno e le estrazioni avvengono ogni ora dalle 8 alle 20.
La novità è che la percentuale erariale (23%) verrà interamente devoluta per la ricostruzione in Abruzzo. Il restante è suddiviso tra l’8% che va alle ricevitorie e il 4% che va alla Sisal (il 65% è destinato al montepremi).
“Spensierati e sistemati”, è lo slogan che caratterizza il gioco. La giocata minima è di un euro, quella massima di due, con cui si raddoppiano le possibilità di vincita. Rispetto a Lotto e Superenalotto, il “Win for Life” sarà protagonista con estrazioni giornaliere, una all’ora, dalle otto alle 20, trasmesse da SisalTv (il canale visibile nelle ricevitorie) e sui siti www.sisal.it e www.giochinumerici.info.
Quattro milioni di euro giocati (per l’esattezza 3.955.918,00 euro) per una spesa media di 440 mila euro a estrazione. Sono i numeri registrati solo nella prima giornata di “Win for Life”, che ha debuttato alla grande dispensando ben tre vitalizi da 4 mila euro per 20 anni finiti in provincia di Pordenone, Aosta e Chieti. Con una raccolta che al debutto ha sfiorato i 4 milioni di euro, “Win for Life” potrebbe arrivare a incassare in un anno fino a 1 miliardo e mezzo, un dato tre volte superiore – come ricorda Agipronews – alle aspettative della vigilia, quando si era ipotizzata, per questo nuovo gioco, una raccolta annua attorno al mezzo miliardo di euro. Ben 910 mila euro. E’ quanto “Win for Life” ha già destinato all’Abruzzo nel suo primo giorno di raccolta.