Un eurogol di Marzano, proprio allo scadere, vale il pareggio di una partita che il Martina stava prima vincendo e poi perdendo. Ne esce un punto prezioso, perché ottenuto contro una compagine, il Galatina, che sicuramente lotterà per i vertici della classifica. Ma il Martina deve recitare ancora una volta il mea culpa perché, così come accaduto giovedì in coppa Italia contro il Mottola, gli uomini di Santostasi non sono riusciti a chiudere la partita. Con la gara in discesa, per effetto del vantaggio messo a segno dopo appena due minuti di gioco da Di Bari, con una magistrale punizione, i martinesi sono stati in pieno possesso della gara per tutta la prima frazione, salvo poi calare nella ripresa e subire un’altra rimonta, frutto anche di una maggiore determinazione dei locali. Per fortuna, al 90’ ci ha pensato Marzano, appena entrato, ad evitare la sconfitta con un gol da cineteca. Un pareggio sostanzialmente giusto che comunque non toglie vigore alle qualità di questo Martina apparse anche oggi ben evidenti sul terreno di gioco. Cronaca: pronti via e Luciani, schierato a ridosso della coppia Galeandro-Parente, si incunea fra due difensori subendo fallo: lo specialista Di Bari dai 25 metri realizza con una traiettoria perfetta l’1 a 0. Il Martina continua a tenere ottimamente il campo e Parente fa cose egregie. Luciani si danna l’anima correndo da destra e sinistra e sfornando cross in quantità industriale. Ben messi in campo i biancazzurri si dimostrano micidiali nelle ripartenze, ma un po’ imprecisi in zona gol con lo stesso Parente e Galeandro. In difesa non si rischia nulla o quasi e così si va al riposo con il risultato di 1 a 0 che sta stretto al Martina. A inizio ripresa, il Galatina prova a rendersi più aggressivo, ma è il Martina ancora ad andare vicino al gol: un’altra invenzione di Parente libera al tiro Galeandro il cui tiro viene deviato provvidenzialmente da un difensore ospite. Poco dopo, sempre Parente impegna severamente il portiere locale Stanca. Il Martina recrimina al 12’ per un calcio di rigore che l’arbitro Maddalena non si sente di concedere. Poi, in maniera quasi fortuita arriva il pareggio del Galatina ad opera di Montefrancesco abile a raccogliere e finalizzare una palla vagante in area. Tuttavia, la risposta dei biancazzuri non si fa attendere: all’81’ Galeandro colpisce a botta sicura sugli sviluppi di un corner, ma Stanca è miracoloso nel deviare in angolo. All’84’, a sorpresa, il Galatina si porta in vantaggio con Renis che schiaccia nel migliore dei modi un cross provenieniente dalla destra di Cesari. A questo punto Santostasi gioca la carta Marzano e l’attaccante dopo appena quattro minuti dal suo ingresso in campo, diventa subito decisivo: gestisce una grande palla a centro area, poi temporeggia palla al piede e improvvisamente si gira e scarica di prima intenzione un sinistro al fulmicotone che si insacca all’incrocio dei pali. Un gol di grande tecnica che fissa il punteggio sul definitivo 2 a 2 contro una squadra che in casa difficilmente lascerà punti agli avversari.
Sandro Corbascio