Il Csg non vuole smettere di sognare – Lo Stradone

Il Csg non vuole smettere di sognare

Applausi scroscianti hanno accompagnato nella sala Museo del palazzo Ducale di Martina Franca, la presentazione del Csg, la squadra del presidente De Luca che quest’anno porterà nella città del Festival un campionato mai visto: la A2. E’ stata una conferenza in cui si sono ribaditi i concetti espressi il giorno prima presso il Comune di Putignano. In più è stata messa in evidenza la partnership realizzata con l’Amministrazione comunale, fra i quali erano presenti molti consiglieri comunali e assessori. “E un onore per questa città, essere rappresentati da una squadra che disputerà un campionato così prestigioso”, queste le prime parole espresse dal sindaco Palazzo alla conferenza stampa. “Il Comune – ha proseguito il primo cittadino – è ben contento di sposare e sostenere una realtà sportiva unica e storica per una città come Martina, trattandosi di una A2”. Dello stesso avviso è stato il consigliere regionale Gianfranco Chiarelli: “Da amante dello sport ed in particolar modo del calcio, non posso non sostenere questa squadra che è riuscita a ritagliarsi un ruolo prestigioso nel panorama del futsal nazionale. “Vi chiedo – ha ribadito Chiarelli – rivolgendosi a società e giocatori, di continuare a lavorare con lo stesso sacrifico e la stessa abnegazione che vi ha permesso di raggiungere risultati così prestigiosi”. Sereno e pacato, come sempre, è apparso il presidente Mimmo De Luca: “Ringrazio il Comune che ci ha dato la possibilità di venire a giocare a Martina in un palazzetto dello sport che ritengo tra i più belli d’Italia. Confidiamo tanto nell’apporto del pubblico e dei martinesi che insieme a quelli di fede putignanese potranno darci un apporto decisivo in un campionato per noi nuovo”. La determinazione e la passione per quello che si fa nelle parole, invece, del direttore sportivo Franco Papapietro: “Io, il mister Piero Basile, i dirigenti Peppino Caroli e Cosimo Scatigna siamo dei martinesi che nutriamo un amore viscerale per questa disciplina. Il calcio a 5 è per noi una malattia cronica e riusciamo a contagiare tutte le persone che decidono di avvicinarsi al mondo del futsal. Eravamo partiti per puntare alla permanenza in questo campionato in cui ci presentiamo da matricola ma poi, con il budget messo a disposizione dalla società, ci siamo resi contro che potevamo acquistare giocatori di un certo calibro e pertanto, dopo aver confermato Arellano (capitano) e Juninho, abbiamo ingaggiato giocatori dotati di palmares importanti come Zerbini, Ottoni, Luft, Bortolon ed, infine, anche il capocannoniere della scorsa stagione in A, ossia Ze Renato. Rimaniamo con i piedi per terra, la salvezza rimane il nostro primo obiettivo – ha concluso Papapietro – ma sognare senza pressioni le final Eight non ci costa nulla”. Non ha bisogno di presentazioni il mister Piero Basile, per il quale il futsal è la sua vita: “E’ un onore per me allenare una squadra che giocherà nella mia città una categoria così di rilievo. Martina è una piazza che ama lo sport e il calcio e la nostra intenzione è quella di divertire. Vogliamo continuare a crescere con il lavoro sul campo e credo che abbiamo tutti i mezzi per farlo. Sono contento del gruppo, di come i ragazzi stanno lavorando e siamo pronti a raccogliere nuove soddisfazioni”.