Ancora problemi nella mensa scolastica. La denuncia arriva da alcuni genitori dei piccoli alunni di alcune scuole della Valle d’Itria e dalla presidente del comitato spontaneo genitori che nei mesi scorsi avevano inviato una missiva indirizzata al Comune e alla società che gestisce il servizio mensa. In quella lettera erano contenute alcune richieste di chiarimenti con la richiesta di miglioramento del servizio.
Ma nonostante le lettere protocollate, mesi fa, sia alla pubblica istruzione e a tutti gli Istituti di Martina Franca, pare che il servizio offerto dalla ditta appaltatrice – secondo la denuncia del comitato dei genitori – non sia ancora per nulla soddisfacente.
La presidente del comitato, Daniela Conserva, chiede “che venga effettuato un prelievo e una campionatura di diverse quantità di cibo distribuito ai bambini. Banane annerite, merendine confezionate alla frutta e cioccolato, affettati ricchi di sodio, alimentazione del tutto inadeguata. Il problema più serio – dice ancora Daniela Conserva – resta quello dell’equilibrio nutrizionale, che non sempre viene rispettato. Ad esempio nei menu settimanali vengono previsti piatti unici che prevedono l’accostamento di legumi e cereali, come pasta e fagioli o riso con le lenticchie. Sono piatti unici, ma nella consapevolezza che non tutti i bambini li mangiano, si preparano anche dei secondi che secondi non sono, in quanto affettati.
A tali richieste, a oggi, al comitato non è pervenuta nessuna risposta a tutti quei genitori che si prodigano per il pagamento della retta per il servizio.