Il Csg, matricola in A2, ha chiuso la sua campagna acquisti. Il tecnico martinese Piero Basile, esperto conoscitore di futsal, che ha lavorato alacremente in sinergia con il direttore sportivo Franco Papapietro nell’allestimento dell’organico, esprime soddisfazione per i colpi messi a segno e si prepara ad iniziare con la sua squadra una nuova avventura da allenatore in un campionato bello e avvincente. Ecco la sua intervista.
Mister, la A2 è un sogno diventato realtà. Buona parte dei meriti sono suoi. Alla prima esperienza vera e propria da allenatore, infatti, ha centrato questo prestigioso traguardo. E’ un prodigio o che altro?
“Non scherziamo, per favore. I meriti vanno sempre ripartiti e non sono mai di natura individuale. I successi, le soddisfazioni che abbiamo ottenuto sono frutto di una buona programmazione societaria e di tanto lavoro e dedizione. Io, chiaramente, ho fornito il mio contributo mettendo al servizio di questa società passione, competenza ed esperienza, ma in campo ci vanno i giocatori e se abbiamo dominato la scorsa stagione il campionato di B, il merito è soprattutto loro, anche se è anche vero che il Csg ha speso bene e ha fatto le scelte giuste”.
Quest’anno altra campagna acquisti sontuosa. Presi addirittura quattro giocatori di A: Ottoni, Luft, Bortolon e dulcis in fundo Ze Renato, top scorer nella scorsa stagione addirittura in massima serie. Però, per essere una matricola…
“Siamo veramente soddisfatti di come abbiamo condotto l’intero calciomercato. Abbiamo costruito la squadra che avevamo in mente. Col budget a disposizione, ci siamo resi conto che potevamo centrare tutti gli obiettivi di mercato prefissati. E così è stato. La ciliegina sulla torta, parlo di Ze Renato, invece, è un regalo che mi hanno fatto tutti i dirigenti della società e mi riferisco al direttore sportivo Franco Papapietro, Cosimo Scatigna, Giuseppe Caroli, Giordano Giotta, il responsabile marketing Beppe Quarato. Li ringrazio apertamente, è stato uno sforzo economico davvero notevole”. Per il resto, siamo alla prima apparizione in A2, e il fatto di non avere pressioni, ci aiuterà a lavorare con serenità e, perché no, a toglierci nuove soddisfazioni. L’organico è di primissimo ordine. Abbiamo ingaggiato giocatori di qualità eccelsa in ruoli diversi: Ottoni è un laterale offensivo, Luft, un laterale difensivo, Bortolon, un centrale difensivo, Ze Renato, un grande pivot. Sono quattro giocatori che tra l’altro si conoscono molto bene essendo tutti originari del Passo Fundo, zona a sud del Brasile, ed in più hanno giocato già insieme. Non saranno, tra l’altro, gli unici giocatori di talento. Non vanno dimenticati, infatti, gli artefici della cavalcata vincente dell’anno scorso. Su tutti, il capitano Arellano, dotato di grande tecnica, costanza e professionalità e Juninho, che fa dell’agonismo, dell’esplosività e quindi della fisicità, i suoi punti di forza”.
Eravate partiti per puntare alla salvezza, ma guardando la portata della campagna acquisti del Csg, credo che gli obiettivi siano cambiati in corsa. Vero mister?
“Bella domanda. Tuttavia, a noi piace rimanere sempre con i piedi per terra. Certamente abbiamo costruito una squadra che vorrebbe recitare un ruolo da protagonista anche in A2. Il nostro obiettivo primario è quello di divertire e divertirci, cercando di totalizzare più punti possibili. E’ ovvio che poi, strada facendo, verificheremo la nostra forza e quella degli avversari e potremo tirare le somme”.
Il debutto in A2 è fissato per il 3 ottobre in casa a Martina, al Pala Wojtyla, contro il Marcianise. Commenti sul calendario?
“Sarà importante partire col piede giusto anche perché giochiamo la prima in casa e vogliamo subito conquistare i nostri sostenitori col bel gioco. Puntiamo molto sull’apporto dei tifosi in una piazza come Martina che sta dimostrando di amare sempre più il calcio a 5. Fermo restando che sono tutte partite dall’elevato coefficiente di difficoltà, mi ritengo soddisfatto del calendario perché, a mio avviso, gli impegni più ostici non sono concentrati, ma ben distribuiti in tutto l’arco del campionato. Penso che abbiamo un calendario favorevole, ovviamente tra virgolette, soprattutto nella prima parte della stagione. Per il momento, però, non vediamo solamente l’ora di iniziare ad allenarci (2 settembre) per mettere a punto una preparazione che ci permetta di farci trovare pronti per l’inizio del campionato”.
Le favorite alla vittoria finale?
“Acqua & Sapone e Sport Five”.
E il Csg dove lo collochiamo?
Arrivare nelle prime quattro e disputare la Final Eight, è il nostro nuovo sogno. In fondo, è gratis.